FERMO – Prima degli alberghi arriva il seminario. L’arcivescovo Rocco Pennacchio ha deciso di aprire le porte di 15 stanze, ognuna con bagno personale, all’interno della struttura che domina Fermo.
calcDestinatari sono medici, infermieri e operatori sanitari che lavorando al Murri preferiscono non rientrare in famiglia, magri per evitare rischi, o semplicemente perché tra un turno e l’altro è più semplice fermarsi a un chilometro di distanza a riposare. Meno spostamenti e meno rischi. “Una misura di sostegno concreta per chi lavora ogni giorno per salvare vite umane” commenta Pennacchio.
Non solo strutture, anche macchinari: “Abbiamo donato una somma necessaria all’acquisto di due respiratori polmonari, uno per il Murri e uno per l’ospedale di Civitanova Marche” conclude l’arcivescovo.