SANT’ELPIDIO A MARE – C’è un enorme gap tra richiesta di lavoratori e aspettative dei giovani in vista del futuro. un gap che riguarda ogni settore. L’estate è stata segnata da locali e attività stagionali che non hanno trovato le figure necessarie, l’autunno impatterà sul mondo manifatturiero. Un problema, spesso, è anche nel come si cercano e nelle prospettive che si offrono.
E così, colpisce l’offerta di lavoro, pubblicata sul profilo social, dal ristorante Merendero di Sant’Elpidio a Mare. “Noi – scrivono i titolari - cerchiamo persone, non personale, che abbiano solo un requisito: essere persone che risplendono”.
Aggiungono i Lattanzi, titolari da 51 anni del ristorante punto di riferimento di lavoratori e famiglie, anche per le cerimonie più importanti: “Lavorare con noi, è far parte di una grande famiglia, una famiglia che si vuole bene”.
Ma cosa significa una persona che risplende? “A noi non interessa se c'è l'esperienza. Una persona che risplende per noi è una persona che conta, che ha un animo forte e gentile, che non si abbatte alla prima difficoltà, che ha voglia di imparare, che ha il sorriso in faccia, che si aiuta e aiuta un collega, che non sparla e non mette zizzania, che è felice della vita e di quello che fa”.
Che il sistema Merendero funzioni, per i Lattanzi, da Ennio a Ivan, lo prova la fotografia scelta per accompagnare il post di lavoro, un maxi gruppo che racchiude i tanti che nei 51 anni hanno collaborato, non solo lavorato, con loro: “Quando l’abbiamo scattata, abbiamo chiuso il ristorante e abbiamo festeggiato solo con loro. Perché per noi, le persone che sono al nostro fianco, sono la cosa più importante”.
Infine, l’appello: “Se stai cercando un posto di lavoro con un ambiente amichevole e famigliare questo è quello che potrebbe far per te. Chiamaci al 3312165367” la chiosa finale dei Lattanzi. Basterà per convincere giovani e non, partendo dagli studenti del Polo Urbani?