FERMO - Assessore Alessandro Ciarrocchi, come stanno le partecipate di Fermo?
“Si è chiuso un anno importante con scelte decisive e strategiche che già hanno portato risultati e che garantiscono un futuro roseo per le nostre società”.
Partiamo dalla Solgas.
“Il passaggio a Spa l’importante scelta strategica è stata la trasformazione in società per azioni, con approvazione del nuovo statuto e dei patti parasociali. Questo in prospettiva di una fusione con la San Giorgio Energie. Abbiamo un socio privato che ha una visione e detiene le competenze tecniche necessarie per operare sul mercato con efficienza e competenza, garantendo comunque il controllo pubblico ad opera del Comune di Fermo sulla società”.
Quindi si va verso la vendita del 51% comunale?
“Intanto abbiamo preservato il valore: in caso di alienazione della quota societaria di proprietà, la quotazione sarà quella del 2016, anche a dispetto delle attuali criticità del settore”.
Prossimo step?
“verificare la possibilità della fusione in primis”.
Siete riusciti a reggere di fronte al caro gas?
“La società ha dovuto fronteggiare la grave situazione internazionale che ha determinato un aumento del costo del Gas e quindi un aumento delle tariffe imprevisto ed imprevedibile, riportando un fisiologico lieve calo dei clienti gas ed un aumento dei clienti energia elettrica. È stata deliberata la concessione di rateizzazioni ai clienti, come pure sono emersi alcuni inevitabili insoluti che hanno reso necessario dotare la società di nuove risorse finanziarie. Il socio privato SGR fornitore di Gas ed Energia ha permesso di ben fronteggiare gli aumenti dei costi di approvvigionamento Gas grazie ai quantitativi prenotati per l’inverno”.
Veniamo ai rifiuti. La notizia per l’Asite è il biodigestore finanziato con il Pnrr?
“La bontà del nostro progetto è stata premiata con il conseguimento del 14° posto in graduatoria su scala nazionale, a fronte di circa 500 progetti presentati. Proprio grazie al clamoroso risultato conseguito siamo stati ammessi al finanziamento pubblico di circa 18 milioni di euro per la realizzazione dell’impianto che consentirà la trasformazione del rifiuto organico in biometano, con una produzione che si attesterà intorno ai 3 milioni di mc annui”.
A cosa servirà?
“E’ un passaggio fondamentale per quanto riguarda sia la tutela ambientale sia il conto economico della società”.
Nel mentre, il 65%...
“Ormai ci attestiamo sopra soglia da qualche anno. Significativi sono stati i lavori svolti sia per la costante pulizia dell’arenile fermano sia per il verde pubblico in un anno nel corso del quale si sono svolti eventi impegnativi come la tappa della Tirreno – Adriatico e il Jova Beach party”.
E poi c’è la mensa?
“Siamo tornati a erogare oltre 200.000 pasti tradizionali prestando, come al solito, una particolare attenzione alle diete speciali. Anche se c’è qualcosa a livello logistico ancora da migliorare”.
Altro gioiellino è la Farmacia comunale. Fatturato alle stelle?
“L’incremento di fatturato rispetto al 2020 e soprattutto l’implementazione dei servizi e delle attività ha determinato la necessità nel corso del 2022 di assumere un ulteriore farmacista a tempo parziale. L’attuale organico in forza alla farmacia conta 3 farmacisti a tempo pieno e un farmacista part time. Sul fronte dei servizi nel 2022 è stata quasi raggiunta la quota di 5 mila vaccini (sia covid sia influenza), risultando la prima farmacia in provincia di Fermo per numero di vaccini somministrati. Dal 2022 è anche attivo il servizio di telemedicina, nello specifico Holter cardiaco, holter pressorio, teledermatologia e elettrocardiogramma. Dal prossimo mese sarà attivato anche il servizio di noleggio di strumenti fisioterapici”.
Partecipate promosse, significa che i vertici funzionano bene?
“La Solgas è stata messa “in sicurezza” in prospettiva di una futura crescita grazie alla partnership privata ed alla creazione di una rete commerciale. Asite ha conseguito un finanziamento “monstre” che garantirà la creazione di un impianto altamente tecnologico all’avanguardia che le permetterà di ammodernare il sistema di trattamento rifiuti creando al contempo biogas per autoconsumo e per la vendita sul mercato. La Farmacia Comunale ha proseguito la sua missione di garantire servizi ed iniziative “sociali” a favore dei cittadini, riuscendo ormai da diversi anni con regolarità a versare il contributo dovuto al Comune. Non posso che formulare un sentito ringraziamento e riconoscere il giusto plauso ai Presidenti, ai consiglieri di amministrazione e a tutti i funzionari”.
r.vit.