FERMO – Lo avevano anticipato durante la conferenza dei cento giorni, ma da oggi il piano sicurezza per le scuole è realtà. Dalla giunta regionale delle Marche arrivano 4,5 milioni di euro per l'aerazione delle classi e l'abbattimento del digital divide. Circa 2 milioni sono destinati a cofinanziare gli interventi strutturali di Comuni e Province per l'aerazione delle classi, mentre altri 2,5 milioni di euro andranno alle famiglie svantaggiate con almeno uno studente per l'acquisto di strumenti digitali per superare il digital divide.
Per quanto riguarda la prima tranche di finanziamenti saranno destinati all'installazione nelle aule scolastiche di impianti di ventilazione meccanica finalizzati al ricambio d'aria ma anche di sanificazione.
Gli enti locali potranno presentare la domanda di contributo per gli edifici scolastici di propria competenza fino a 4mila per ogni aula. "La Regione - spiega in una nota l'assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldell i- ha mantenuto la promessa fatta e ha impegnato risorse e avviato l'iter in tempi celeri, preparando l'intervento in sole tre settimane”.
Le risorse quasi sicuramente non copriranno tutte le domande. "Si tratta di interventi utili non solo come contrasto al Covid- conclude Baldelli- ma anche in futuro contro i virus influenzali. Sappiamo che le risorse messe in campo non copriranno tutte le richieste, ma la Regione ha voluto dimostrare l'ennesimo cambio di passo anche nelle politiche di sostegno all'edilizia scolastica, puntando non più su interventi spot, ma su iniziative strutturali".
Soddisfatta l’assessora all’istruzione Giorgia Latini: “Dimostriamo di saper passare rapidamente dalle parole ai fatti anche nel progetto 'Aria Nuova a Scuola' con cui garantire diritto alla salute ed allo studio di tutti i nostri ragazzi- dice Latini-. Abbiamo voluto anche un contributo straordinario quanto necessario per supportare le famiglie marchigiane con figli studenti in modo da abbattere il più possibile il divario digitale".
In questo caso il bonus sarà riconosciuto per ogni nucleo familiare con almeno un figlio studente del primo o del secondo ciclo di istruzione in scuole sia statali che paritarie: si tratta di 600 euro per personal computer fisso e 570 per quello portatile”.
Da Roma arriva il plauso di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, partito del presidente Acquaroli: "Mentre il governo spreca soldi con banchi a rotelle e centri primula, la Regione Marche approva una delibera che stanzia 2 milioni di euro per dotare le aule delle scuole della ventilazione meccanica controllata: il miglior sistema, riconosciuto anche a livello europeo dalla comunità scientifica, per ridurre la contaminazione degli ambienti, non solo dal Covid, e difendere la salute degli alunni".
