GROTTAZZOLINA – L’amore è necessario, non ha dubbi Marcello Veneziani. Il filoso e scrittore, per molti il vero intellettuale della destra italiana, ne racconterà ogni aspetto domani sera, venerdì, alle 2115 a Grottazzolina, nella funzionale sala John Lennon.
Merito del Festival Storie, che unisce in rete 12 piccoli borghi ed è sostenuto dalla Regione Marche. il libro di Veneziani, "L'amore necessario. La forza che muove il mondo”, è un’opera profonda, capace di toccare le corde più intime e di indagare il sentimento dell’amore in tutte le sue sfumature, attraverso pagine in cui si intrecciano esperienze, storie e riflessioni, con intelletto d’amore. In un dialogo sincero e coinvolgente con il giornalista Raffaele Vitali, Veneziani guiderà il pubblico alla scoperta dei temi centrali del libro, svelando riflessioni su una dimensione dell’amore che va oltre il desiderio, fino a incontrare ciò che è davvero essenziale. La serata sarà impreziosita da Luca Violini, uno dei più noti doppiatori italiani, che leggerà alcuni estratti dall’opera.
Cos aspettarsi lo anticipa direttamente il protagonista. “L’amore è necessario perché è un vincolo, un legame e un destino. È molti grandi amori, a partire dall’amore materno, non sono frutto di una scelta ma nascono da un rapporto naturale. La necessità potenzia i legami affettivi”.
Per Veneziani l’amore è anche di più, coinvolge radici, identità, famiglia. “Proprio perché viviamo in una società fluida e individualista abbiamo necessità di ritrovare relazioni interpersonali e comunitarie: è il vuoto, la solitudine, l’angoscia e la depressione di questa epoca che reclamano la riscoperta di radici, identità, appartenenze e legami. Peraltro l’amore è un bisogno fondamentale dell’animo umano, e amore vuol dire oltrepassare l’io, sporgersi, aprirsi, donarsi, legarsi”.
Anche perché, se c’è una cosa di cui Veneziani è convinto è che “l’amore e la cura verso chi è intorno. La condizione umana non è all’insegna dell’autonomia radicale ma della relazione e del reciproco riconoscimento”. Per questo per lui amore è anche “legame con la comunità di riferimento, fino all’amor patrio, che è fondato proprio sul comune legame con le proprie origini, la terra, la gente, la lingua e le tradizioni”.
Per capire ancora meglio il senso dell’amore necessario, appuntamento a Grottazzolina dove ascoltare “parole sull’amore che, mentre tutto sta crollando, è ciò che salva, che genera, che unisce”.