PORTO SANT’ELPIDIO – Dopo il Ted sbarcato al liceo Scientifico Calzecchi Onesti di Fermo, ecco il percorso quadriennale anche per l’Alberghiero del Carlo Urbani. Ci ha provato lo staff della dirigente Laura D’Ignazi, e con il progetto presentato ha convinto il ministero diventando una delle mille classi prime che sperimentano il corso in quattro anni.
“Sarà un quadriennio dell’indirizzo enogastronomia incentrato sui temi della qualità e della sostenibilità nella trasformazione alimentare” spiega la scuola. Si parla quindi di ‘investimento culturale’ che si muove all’interno degli obiettivi contenuti nell’Agenda Onu 2030.
“La mission del nuovo quadriennale vuole essere quella di formare giovani in grado di intervenire nei processi produttivi e lavorativi con competenza, utilizzando strumenti diagnostici volti a garantire “modelli sostenibili di produzione e consumo” nell’ambito dell’enogastronomia e della ospitalità alberghiera” ribadisce la dirigente.
Cresce quindi l’attenzione al matching tra scuola e lavoro, con la possibilità di specializzarsi nei modelli ristorativi a Km zero, senza sprechi, con tecniche di cottura e conservazione sostenibili e utilizzabili anche per la gestione di servizi per asporto o delivery.
Preparazione, studio, competenze, lavoro, sensibilità: ingredienti alla base di una cucina circolare sempre più richiesta dal mercato. “Biodiversità del territorio regionale e nazionale, ottimizzazione dell’uso della materia prima in ogni sua parte, la capacità di individuare scelte alimentari e diete sostenibili idonee a determinare condizioni di benessere fisico e di rispetto per l’ambiente, la crescita di benefit socio-economici utilizzando procedure e tecnologie innovative e applicazione della normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro. tanto da fare per un progetto nato grazie all’impegno dei docenti del Carlo Urbani che si conferma una scuola lungimirante” conclude la D’Ignazi.
Un progetto entusiasmante per gli alunni che lo sceglieranno, “partorito” dai docenti del Carlo Urbani che vi hanno lavorato con grande sinergia, sotto la competente e lungimirante supervisione della Dirigente Scolastica, la prof.ssa Laura D’Ignazi.
@raffaelevitali