Una volta uscito dal Partito Democratico, il consigliere regionale Fabio Urbinati, oggi Italia Viva, ha scoperto il peso della politica nella sanità. Un peso che ora ritiene insostenibile. “Fuori la politica dalle direzioni sanitarie” è il messaggio che il sambenedettese manda al direttore dell’Area Vasta 5, Cesare Milani.
A rianimare la coscienza civica dell’esponente del centrosinistra è l’ultima visita del presidente della regione, nonché assessore alla Sanità, Luca Ceriscioli all’ospedale di San Benedetto del Tronto. “Giusto che venga lui, ma quello che però voglio denunciare, come consigliere regionale e come esponente di Italia Viva, è la partecipazione di Luciano Agostini, ex onorevole e responsabile sanità del Partito Democratico (nella foto Ceriscioli con il segretario Gostoli). “Mi chiedo quale sia il senso della presenza di un dirigente di partito nell’ambito di una visita insieme ai vertici della direzione Asur e della Regione. Forse il Presidente Ceriscioli ha nominato un consulente per la sanità?”.
Non si ferma però qui Urbinati che minaccia di presentare un esposto alla Procura della Repubblica se scoprirà che “qualcuno sta facendo campagna elettorale all’interno della sanità. Sono passato a Italia Viva conclude l’ex capogruppo del Pd in Regione - proprio per cambiare questo modo di fare politica, metodo vecchio e lontano dalle persone”.