MONTEGIORGIO/PORTO SANT’ELPIDIO – Direzione spazio. Il professor Ettore Antolini e lo studente Valentino Espinosa dell’Iiss Carlo Urbani hanno preso parte allo Iac 2024. Il congresso internazionale di astronautica si è tenuto a Milano e ha convolto 10mila partecipanti da 106 Nazioni e 60 agenzie spaziali, tra cui l’Asi. Ma ovviamente ci sono Nasa e Esa, mentre non è stata inserita, per ragioni geopolitiche, la RoscosMos russa.
In vetrina 2300 progetti legati al tema della sostenibilità aerospaziale. Tra di loro, Inifinity 2, la sonda che ha raggiunto il suo obiettivo ad aprile volando sopra l’Islanda. Terminata la discussione i rappresentanti del Polo Urbani sono stati accolti negli stand delle agenzie partner del progetto: Cluster Aerospace, Regione Marche e Leonardo.
La delegazione montegiorgese ha potuto ammirare anche le nuove tute aerospaziali firmate “Prada” che hanno tra le aziende produttrici anche la marchigiana SpaceWear, impresa che studierà una nuova evoluzione dell’isolamento CO2 partendo dal materiale usato proprio all’interno della sonda Infinity 2.
Il “Cluster Marche” ha accompagnato le varie imprese dell’industria dell’aerospazio marchigiana, che è in grande crescita, durante il congresso e ha assicurato all’Urbani sostegno per l’evoluzione di Infinity e della sua terza tappa. Che potrebbe diventare il biglietto da visita per il prossimo Iac che si terrà a Sidney.
“Per me è stata una esperienza indescrivibile, un tassello fondamentale della mia formazione” ha commentato Valentino Espinosa che vede il suo curriculum arricchirsi di qualcosa di unico grazie “a una scuola spaziale”.