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Lady chef conquista il Perù con vincisgrassi e olive ripiene. Settembri: "Un onore rappresentare l'Italia"

10 Dicembre 2023

di Raffaele Vitali

SANT’ELPIDIO A MARE – Una è per definizione la chef con la valigia, l’altro è lo chef che tutti vorrebbero avere come amico. Barbara Settembri, titolare della Locanda dei Matteri a Sant’Elpidio a Mare, e Gianmarco Di Girolami, che guida il Blob Cafè di Offida e che risponde sempre presente alla chiamata dell’amica collega. Una chiamata che questa volta li ha portati in Perù.

Barbara Settembri infatti è stata scelta per rappresentare il Bel Paese durante la “Settimana della cucina italiana nel mondo”. Un’ottava edizione che ha nel ‘benessere del gusto’ il suo filo conduttore e che ha visto protagonisti chef italiani in mille eventi durante l’anno, il tutto sotto l’egida del ministero degli Affari Esteri. E come sempre location spettacolari, dai consolati alle ambasciate fino alle sedi dell’Ice. Il cibo diventa così il vero ambasciatore del made in Italy.

A chiamare lady chef Barbara Settembri sono stati il Console Paolo Tonini e l'ambasciatore Massimiliano Mazzanti. “Nonostante sia solita viaggiare per lavoro, ogni volta è un'esperienza unica e irripetibile. Reduce dal Brasile, dopo poche settimane ecco la chiamata da parte del console Tonini che mi invitava a rappresentare le Marche e l'Italia per l'8° settimana della Cucina Italiana nel mondo in Perù. Non ho esitato un attimo, il mio "sì" è stato immediato” racconta mentre prende l’ennesimo aereo.

Non ha tradito le aspettative portando in Perù alcuni piatti e prodotti tipici della tradizione italiana e marchigiana, come i vincisgrassi, le olive e il fritto misto all'ascolana, il vitello tonnato, la cotoletta milanese, la zuppa inglese, il tiramisù e il vino di visciole. “E’ sempre un onore per me poter portare al di là dei confini nazionali le nostre tradizioni culinarie” riprende la chef.

Tre giorni di full immersion, con gli chef già sul volo di ritorno, vissuti tra show-cooking all’Ice sotto l’occhio curioso della direttrice Silvia Vallini e di Maurizio Leva, e cene di gala. Nel primo appuntamento la Settembri, insieme con Di Girolami, ha tenuto una lezione su tre dei piatti che poi ha presentato: l’oliva all’ascolana, il tiramisù e i vincisgrassi. Tutti attenti alle parole, tutti conquistati dalla degustazione di Lady Chef.

L’evento clou è stata la cena di gala, che è la vera vetrina per la cucina italiana e per lo chef che viene ogni volta scelto. Cornice è stata l'hotel Crowne Plaza nel quartiere Miraflores di Lima. Una cena italo latina, visto che al suo fianco, oltre a Di Girolami, la Settembri ha avuto lo chef patron Jorge Chavarri Pelaez.

“Occasioni come questa sono fondamentali. La cucina è la rappresentazione di un popolo, come disse Savarin ‘dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei’, e quello che siamo va condiviso reciprocamente con il resto del mondo” sottolinea la chef. Che poi aggiunge: “Da questi viaggi più diamo e più riceviamo, mi ritrovo ogni volta a riportare in valigia moltissimi spunti, insegnamenti e nozioni che poi si ritrovano nei miei piatti” che si possono gustare nel cuore di Sant’Elpidio a Mare, dove la chef ripone la sua valigia.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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