di Chiara Fermani
L’aria di Dubai sembra fare davvero bene alla Yuasa Battery Grottazzolina, che continua a brillare nella sua prima esperienza internazionale al prestigioso NAS Tournament.
Dopo un debutto vincente, i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi hanno concesso il bis, superando i russi del Nova con un convincente 3-1 (25-21, 17-25, 30-28, 25-12).
Un successo che, con un turno d’anticipo, vale la quasi certa qualificazione alle semifinali della competizione, in attesa della sfida di lunedì contro il Fohood Zabeel, squadra dietro cui si cela la temibile formazione bielorussa dello Shakhtior Soligorsk.
Non era un avversario semplice quello affrontato dai marchigiani. Il Nova, nonostante un’annata difficile in SuperLeague russa – conclusa con un deludente 14° posto in regular season – è una squadra solida, con atleti di grande fisicità e un mix di esperienza e talento. Tra i nomi più noti, spiccano il palleggiatore serbo Nikola Jovovic e il centrale quarantenne Alexey Shcherbakov, elementi di spessore con un bagaglio tecnico importante.
Per Grottazzolina, però, la voglia di stupire ha fatto la differenza. Trascinati da Michele Fedrizzi, top scorer con 17 punti, e Dusan Petkovic con 16 punti, i ragazzi di Ortenzi hanno mostrato grande compattezza e determinazione. Dopo aver vinto il primo set 25-21, hanno subito il ritorno dei russi, che si sono imposti nel secondo parziale con un netto 17-25. Il vero punto di svolta è arrivato nel terzo set, combattutissimo e chiuso ai vantaggi 30-28, con la Yuasa brava a gestire la tensione e a mettere a segno i colpi decisivi nei momenti caldi del match.
Il quarto parziale è stato un dominio assoluto: un 25-12 che non ha lasciato scampo agli avversari e ha suggellato una vittoria meritata.
La partita ha avuto un sapore particolare per Oleg Antonov, schiacciatore della Yuasa Battery. Lo scorso anno, infatti, militava proprio nel Nova, che all’epoca era guidato dal gigante Oleg Sogrin, allenatore che molti ricordano per le sue esperienze in Italia tra Cutrofiano, Mezzolombardo e Livorno tra il 1997 e il 2000. Un incrocio suggestivo, che ha reso ancora più speciale il successo di Grottazzolina.
Con due vittorie consecutive, la Yuasa Battery si gode ora un weekend di meritato riposo nella splendida cornice di Dubai. Il cammino nel NAS Tournament prosegue nel migliore dei modi e, soprattutto, regala alla squadra una spinta di fiducia importante in vista dell’ultima parte di stagione.
L’obiettivo, infatti, è arrivare al meglio ai playoff quinto posto di aprile, dove Grottazzolina vorrà giocarsi fino in fondo le sue carte.
Coach Ortenzi può sorridere: la squadra ha dimostrato di poter competere ad alti livelli anche in un contesto internazionale, affrontando avversari di valore e mettendo in campo una pallavolo solida e concreta.
Lunedì arriverà un’altra prova impegnativa contro il Fohood Zabeel, ma la Yuasa ha già dimostrato di non temere nessuno. L’avventura a Dubai continua, e la voglia di stupire non accenna a diminuire.