MONTEGRANARO - Pian piano crescerà l’apporto offensivo dei lunghi, ma se i piccoli tengono la mano calda, la Sutor di coach Marco Ciarpella continuerà a togliersi belle soddisfazioni. La vittoria su Teramo, dopo il ko amaro di Ancona, è un bel digestivo per i gialloblù.
Non era facile, non era scontata e soprattutto arriva accompagnata dal ritorno in campo di Francesco Ciarpella dopo il lungo stop per l’infortunio al piede.
In un girone così equilibrato, in cui ogni domenica qualcuno stupisce e cambia il pronostico, vedi Ancona a Roseto, la Sutor sta ritrovando il suo fortino, la Bombonera. Con o senza pubblico, il palasport è la casa che i gialloblù non vogliono farsi violare. Vincere 75-71, con qualche brivido di troppo rispetto al controllo del match, permette a Ciarpella di staccare l’ultimo posto, occupato proprio da Teramo, di ben quattro punti.
Guardando alle ultime cinque partite, la Sutor ha il miglior bilancio del girone, quattro vinte e una sola sconfitta. Neppure Fabriano è stata capace di fare tanto. I dieci punti ora in classifica permettono a Gallizzi e compagni di lavorare serenamente, sapendo che i piani alti si stanno allontanando, 4 punti, ma che il resto del gruppo è di pari livello.
Il coach deve riuscire a capire cosa accade negli ultimi minuti di partita, quelli che spesso rimettono in gioco anche gli avversari chiusi all’angolo. I primi due quarti erano stati uno spot del basket gialloblù e non per niente si sono chiusi sul 43-27. Protagonista indiscusso Cipriani con 18 punti, che però poi sono rimasti tali fino alla fine. Ancora una volta decisiva è la capacità di Bonfiglio di non sbagliare dalla lunetta, vedi il 4 su 4 finale.
“Una gara dai due volti che dovevamo vincere. Belli all’inizio, brutti, anche per la fisicità salita, nella ripresa. Peccato – commenta il coach - non aver preso anche la differenza canestri, ma quando sei a un passo dalla frittata vincere è fondamentale”.
Quello che è sicuro è che da domani in palestra si suderà, perché a Ciarpella i cali agonistici proprio non li accetta. In attesa che il pivot titolare Stanzani torni a giocare nel modo per cui è stato comprato, la Sutor può sorridere e ricaricare le pile in vista del derby di domenica pomeriggio a Civitanova Marche.