di Raffaele Vitali
La scelta di investire su Civitanova Marche, dove è stata portata anche la linea uomo, è vincente. Il brand Liu Jo ha chiuso i primi sei mesi del 2022 con una crescita del 25%. E questo dopo un 2021 da +109%. Il fatturato supera gli 80 milioni di euro.
"Il nostro è un progetto performante, chiaramente l'estero garantisce la maggiore entrata. Ma l'Italia ci sta seguendo bene questo perché siamo in grado di garantire oltre che un prodotto di qualità un servizio efficiente" commenta l’amministratore delegato Maurizio Croceri.
Per fare questo Liu Jo ha scelto di investire sulla supply chain accrescendo il controllo di filiera. "Noi forniamo praticamente tutto in anticipo il materiale ai nostri partner. Questo ci permette di essere sempre pronti agli ordini. Un esempio, a luglio avevamo già spedito il 40% dell’invernale, a novembre avremo già spedito buona parte dell’estivo 2023. Questo garantisce anche un ciclo di lavoro continuo".
Il brand quindi si rafforza e aggiunge al total look per la donna, che va dall’essential allo sportivo, la linea di scarpe, principalmente sneakers, per uomo e i risultati già si vedono.
"Anche noi dovremmo fare i conti con il caro energia. Abbiamo a Civitanova una struttura di 4000 mq e quindi stiamo valutando lo sviluppo del fotovoltaico ancora di più oggi che dobbiamo pensare a come rafforzarci. Di certo spegnere la luce è la prima indicazione che diamo a ogni dipendente. Ne abbiamo 70 che diventano 100 se consideriamo l'indotto" prosegue Croceri.
Idee chiare, serenità data anche dalle nuove collezioni che fiera dopo fiera, ma soprattutto nei confronti con i buyer più importanti, conquistano gli esperti. “A Civitanova riusciamo a muoverci al meglio. Abbiamo sperimentato un sistema di logistica integrata, su un’area di 30mila metri quadri, che è esternalizzata ma su cui abbiamo un controllo diretto grazie a software molto sofisticati. Questo è un ulteriore passo verso la corretta gestione dei costi”.
Il prossimo step, nuovi mercati a parte, è il potenziamento della linea produttiva, che Liu Jo ha in parte in Italia e in parte nel mondo: “Stiamo valutando l’ingresso di una nuova azienda all’interno del nostro brand, un partner operativo. Ci sono realtà molto interessanti dentro il distretto fermano – maceratese che fanno al caso nostro” conclude Croceri prima di tornare tra i colori di scarpe e borse che segneranno la prossima estate e che hanno colpito l'occhio di chi si aggirava dentro un entusiasmante Micam.
@raffaelevitali
