FERMO – Tornano i big. Tanti e uno diverso dall’altro. Ci sarà quello che ti fa ridere, Max Giusti, e quello che ti fa riflettere, Gabriele Lavia. Ma soprattutto ci sarà un tuffo nel passato, nell’infanzia più bella, quando prima di Natale sul palco del teatro dell’Aquila salirà Pippi Calzelunghe. Proprio lei, la compagna di tanti fughe immaginarie, pensata dal genio di Proietti, conquisterà grandi e piccini il 20 e 21 dicembre.
Una grande stagione grazie alla lavoro dell’assessora alla Cultura di Fermo, Micol Lanzidei, insieme con l'Amat. Nove spettacoli, 17 appuntamenti, visto che Fermo conferma la doppia rappresentazione, tolta la danza Un viaggio nelle meraviglie multicolori del teatro in 17 appuntamenti per 9 titoli, che spaziano dal teatro alle commedie musicali fino alla danza con ricchi allestimenti.
“C’è un legame forte che Fermo e tutto il territorio ha con questo luogo e noi non vogliamo deludere. Il grande teatro deve essere veramente di tutti: dal nome, l’artista di punta, ai bambini delle scuole, dallo spettacolo che fa beneficenza alla danza. Questa – spiega l’assessora Lanzidei – è la stagione della luce, dei colori chiari e brillanti, come le tante commedie diverse che vanno da Max Giusti al family show di Pippi”.
Nel dettaglio: si parte con Vincenzo Salemme che torna al teatro, con Natale in Casa Cupiello di Eduardo De Filippo il 25 e 26 ottobre. “è la commedia agrodolce perfetta” sottolinea Gilberto Santini, direttore dell’Amat.
Grandissima attesa per Il Marchese del Grillo che sarà in scena nelle Marche solo a Fermo e Fabriano con i suoi 30 attori in scena. “Sono orgoglioso di far parte di questo straordinario allestimento – afferma Max Giusti – e sono orgoglioso di essere romano, un romano che ama il mondo. Interpretare il Marchese Onofrio del Grillo è una sensazione intensa e bellissima, è come sentirsi avvolti dentro un mantello fatto di Roma, delle nostre piazze, dei nostri vicoli, della nostra gente”. Tanta è la convinzione di successo, che saranno tre le serate, anche per rientrare dei costi (8-9-10 dicembre).
A ridosso di Natale (20-21 dicembre), il divertimento è assicurato con Pippi Calzelunghe il Musical che nasce dall’idea di Gigi Proietti di regalare al pubblico un’edizione “dal vivo” di una delle eroine più amate di tutti i tempi. Nata dalla penna di Astrid Lindgren, la celebre favola si trasforma in uno spettacolo dai tratti unici, grazie alla versione italiana di Sagitta Alter e Carlotta Proietti e alla regia di Fabrizio Angelini con un cast di attori, cantanti, ballerini-acrobati. “Mi piace Pippi Calzelunghe – ricordava Gigi Proietti – perché è una bambina che vuole responsabilità. Mi sembra che questo sia il periodo della irresponsabilità, della paura di prendere impegni. Mi piace che il messaggio di Pippi sia di proporsi e avere responsabilità”.
Tra gli attori, da non perdere la performance di Francesco Trasatti, che in più vesti, tra cui quella dell’uomo forzuto, farà divertire tutti quelli che sono soliti invece ascoltarlo nei suoi interventi politici, prima da vicesindaco e oggi da presidente del consiglio comunale, di Fermo.
Risate assicurate con Forte e Chiara, che il 10 e 11 gennaio, vedrà protagonista l’irrefrenabile Chiara Francini. Un one woman show diretto da Alessandro Federico.
Sorpresa, anche per il cast, nel ‘Perfetti sconosciuti’ di Paolo genovese a cavallo tra gennaio e febbraio. Una brillante commedia sull’amicizia campione d’incassi al cinema, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “perfetti sconosciuti”.
Riflessione teatro di qualità con Un curioso accidente di Carlo Goldoni, 27 e 28 febbraio, con l’interpretazione e la regia di un grande maestro della scena quale Gabriele Lavia. Con lui sul palcoscenico Federica Di Martino. Un altro nome da cartellone, vanessa Incontrada, il 16 e 17 marzo per ‘Scusa sono in riunione... ti posso richiamare?’. Uno spettacolo che porta sul palco il mondo delle quarantenni, un mix tra chi è adulto ma vorrebbe ancora essere giovane.
Ultimo spettacolo di prosa è Amanti, 17-18 aprile, con situazioni e dialoghi che strappano risate grazie a Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi. Immancabile è il fuori abbonamento che questa volta è un balletto: il 20 gennaio, ecco Romeo e Giulietta, con il Balletto di Milano diretto da Marco Pesta sulle musiche di Ciajkovskij. Nuovi abbonamenti dal 9 ottobre, prelazioni dal 25 settembre. Informazioni biglietteria del teatro 0734 284295, AMAT 071 2075880.
r.vit.