CAMPOFILONE – Il seme è caduto sulla terra fertile. Forse è questo il vero successo di Livia Piermattei. La titolare di Mondomini di Campofilone qualche settimana fa aveva annunciato di avere messo a disposizione un appartamento per le vacanze degli operatori sanitari che erano stati in prima linea nella battaglia contro il Covid. “Hanno curato noi, ora noi curiamo loro” era stato il suo slogan. E nel lanciare il suo programma di accoglienza aveva anche fatto capire che le sarebbe piaciuto “che altre realtà avessero seguito la sua strada”. Così è stato. E sempre dalla piccola Campofilone, che si scopre terra di mare e di solidarietà.
Lido Oltremare e il ristorante 5 Ragazze, uno dei luoghi leggendari per i maccheroncini, si uniscono così alla azienda agrituristica per offrire i loro servizi gratuitamente a infermieri, volontari e medici ricoverati per Covid-19.
“Siamo felici che #miprendocuradichisiprendecura si estenda e coinvolga altri partner. Noi aiutiamo e al contempo ci auguriamo che quest’iniziativa possa essere un piccolo aiuto per il turismo sul nostro territorio nella ripresa dopo il lockdown” spiega la Piermattei.
Osservatore soddisfatto è Gabriele Cannella, sindaco di Campofilone: “Per noi è importante “prendersi cura” dei cittadini. L’abbiamo fatto concretamente nel pieno della crisi con l’apertura dell’ospedale per Covid19 e con quest’iniziativa le aziende del nostro territorio pensano ai più esposti tra coloro che “si prendono cura” di noi cittadini”.
Leggere dell’iniziativa di Mondomini ha attratto gli altri operatori. “Noi – spiega Serena Biondi che gestisce Oltremare con Fabio Ciarrocchi – offriamo gratuitamente ombrellone e lettini per i soggiorni messi a disposizione dall'Azienda Mondomini. Per la nostra attività, la qualità dell'accoglienza è un fattore primario su cui abbiamo basato il nostro progetto turistico, aggiungerci anche la solidarietà rivolta a chi si è distinto nella lotta al Covid-19 è un altro tassello di cui siamo fieri”
E siccome tra mare e dormire serve anche il mangiare, ecco il ristorante 5 Ragazze: “Offriamo una cena degustazione dei prodotti tipici marchigiani agli ospiti dell'azienda Mondomini. Per dire grazie a chi ha lottato per ognuno di noi, faremo in modo di far trascorrere una serata gradevole a chi ha fatto del proprio mestiere una missione di coraggio e di passione”.
Insomma, piccoli, magari in difficoltà come tutti, ma con il cuore grande. “Nonostante il settore dell’ospitalità sia tra i più colpiti da questa crisi, diverse strutture alberghiere hanno deciso di unirsi facendo quello che sanno fare meglio: prendersi cura delle persone. Immaginata come “la vacanza che verrà”, guarda al futuro con speranza, gratitudine, coraggio e resilienza per un’Italia sofferente, ma che troverà il modo di rialzarsi. Non possiamo che dire grazie” ribadisce in una nota la Federazione Nazionale Ordini Professionali degli Infermieri.
La vacanza offerta da Mondomini (LEGGI) consiste in 5 soggiorni di 1 settimana nella stagione 2020 in appartamento da 2/4 persone. L’iniziativa è aperta a operatori sanitari che hanno subito un ricovero a seguito di Covid-19 e alle famiglie di coloro tra questi che non ci sono più.
r.vit.