FALERONE – Non c’è tempo da perdere. C’è un’estate intensa da guidare, il cartellone del teatro romano è ricchissimo, c’è un paese da ricostruire, c’è una economia e una residenzialità da rilanciare.
Falerone è pronta, come il suo sindaco, Armando Altini, mai così carico. Ha scelto i migliori per una Giunta competitiva. E si è affidato, come vice, all’esperienza e alla dinamicità, oltre che alle ottime relazioni politiche con i livelli istituzionali superiori, di Pisana Liberati.
Durante il primo consiglio comunale, Altini ha presentato gli assessori chiarendo “che la ricostruzione è e resta un priorità. Per questo sono ancora qui, voglio portarla a termine, superando tutte le difficoltà burocratiche”.
La Liberati, che tra cinque anni, a meno che non voli verso la regione, sarà la papabile sindaca, gestirà il turismo, il centro storico, che è la vera sfida vistoche Piane viaggia a una velocità a parte, i rapporti con gli enti e il decoro urbano.
Nuovi gli altri tre assessori: Eleonora Concetti ha le deleghe a cultura, storia e tradizioni, zona archeologica e bandi; Benito Quintili ha le manutenzioni, viabilità, ambiente; Valerio Cosimi con sport, salute, politiche giovanili. La promozione del territorio, quindi in intesa con la Liberati, si nuove il consigliere delegato Taino Felici.