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La sfida della Yuasa: diventare la squadra del territorio. Due province in 48 ore, i campioni conquistano tifosi

9 Settembre 2024

di Chiara Fermani

GROTTAZZOLINA - Partire dalla piccola Grottazzolina per provare a diventare la squadra rappresentativa di un intero territorio, è questo che la Yuasa Battery sta provando a fare fuori dal campo da gioco, battendo il territorio in lungo e in largo, per restituire l'affetto ricevuto nella scorsa stagione.

Il pubblico del PalaSavelli, nuova casa dei grottesi con i suoi 4mila posti a sedere, deve diventare il settimo uomo in campo, la linfa vitale di questa squadra che per il primo anno affronterà a Superlega.

Da quando si è riunita a inizio agosto, la squadra di coach Ortenzi ha toccato un numero sconfinato di comuni, e continuerà a farlo nel futuro. Un senso di responsabilità, che fa sì che tutti possano sentire propria questa Superlega, e che solo dall’unione di intenti di tante piccole comunità possa scaturire la forza per combattere – sportivamente – contro autentiche corazzate cittadine e metropolitane.

E l’ultimo weekend è stato particolarmente emblematico da questo punto di vista, visto che tra sabato 7 e domenica 8 settembre sono stati ben tre i comuni in cui M&G Scuola Pallavolo ha tenuto a prestare la propria presenza.

Dopo l’emozionante esordio al PalaSavelli di venerdì sera per il secondo allenamento congiunto coi cugini della Lube Volley, 800 gli spettatori presenti, sabato una delegazione del team grottese è stata ospite dell’evento promozionale della Chiara Di Iulio Academy in quel di Grottammare.

Il capitano Riccardo Vecchi e Danny Demyanenko, accompagnati dal dirigente Valerio Finucci, sono stati accolti da un nuvolo di giovani promesse e subito coinvolti in mezzo ai campetti allestiti per l’occasione in Piazza Kursaal. Oltre ai campioni della Yuasa presenti anche una delegazione della CBR Balducci Macerata, partecipante alla prossima A2 femminile, nonché la consigliera nazionale FIPAV Letizia Genovese ed il campionissimo Joel Despaigne, vera e propria leggenda del volley, da anni ormai residente in Italia. Presente anche la giunta comunale.

Emozionanti sul palco le parole di Riccardo Vecchi, capitano della Yuasa e protagonista dell’intera trafila dalla Serie D alla Superlega sempre e solo in maglia M&G, rivolgendosi ai tanti giovanissimi presenti. Stesso dicasi per Demyanenko, accolto dallo scrosciante applauso del pubblico alla notizia che fino ad una manciata di giorni fa fosse alle Olimpiadi a rappresentare il suo Canada.

Doppio appuntamento invece per domenica, con il team al gran completo nell’ambito della annuale Festa dello Sport di Porto San Giorgio. Una folla di giovanissimi nei tre campetti allestiti per consentire ai presenti di provare due scambi con i campioni della Superlega, con il saluto dell’Amministrazione sangiorgese nelle persone del Sindaco Valerio Vesprini, dell’assessore Fabio Senzacqua e del consigliere Giulia Vagnozzi, oltre al piacevole passaggio dell’assessore regionale Marco Marinangeli.

Alle 18:30, infine, Michele Fedrizzi e Gabrijel Cvanciger, insieme con il responsabile comunicazione Fabio Paci, si sono spostato a Monte Urano per salutare un’altra comunità sportiva e cittadina molto legata al mondo Yuasa Battery. Ad accoglierli, per la Festa dello Sport, il sindaco Andrea Leoni e l’assessore allo sport Mirko Steca, oltre ai tanti giovani del Monte Urano Volley.

Due province in ventiquattrore, tre comuni ed un unico obiettivo: accogliere tutti nella nuova capiente cornice del PalaSavelli con l’obiettivo dichiarato di provare a non svegliarsi dal sogno Superlega.

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