ASCOLI – Che finale di stagione in serie B. A tre giornate dalla fine, tutto è ancora possibile, in testa, in zona playoff, per non retrocedere.
Al primo posto c’è la Cremonese con 66 punti, al sesto il Brescia con 62. A tre turni dalla fine della stagione regolare soltanto un verdetto è stato emesso: il Pordenone è retrocesso in Serie C. La Cremonese va sotto poi vince 3-1 e supera il Lecce. I salentini (65) conto ogni pronostico cedono alla Reggina in casa. e così si avvicinano Monza (64), Benevento e Pisa (63).
Aveva l’occasione la squadra di Galliani e Berlusconi, ma il Brescia di Corini non molla mai e così, un punto per parte. Benevento e Pisa, invece, ne approfittano e accorciano, allungando sul Brescia che difficilmente può ormai ambire alla promozione diretta, ma è evidente che da quando Corini è in panchina, sono la squadra da battere.
Per tutti, visto anche l’entusiasmo del popolo ritrovato con 1500 tifosi a Parma, la mina vagante dei play off sarà l’Ascoli di mister Sottil. 58 punti, tre partite ancora da giocare contro Cittadella, Cremonese e Ternana, ma soprattutto la consapevolezza che fuori casa, dieci le vittorie, può fare male a chiunque.
In affanno il Frosinone (55) che evita la sconfitta a Terni, con un gol in pieno recupero che taglia le gambe ai nero verdi. I ciociari devono guardarsi dal Perugia salito a quota 52. In basso, invece, con il Pordenone già retrocesso, è in bilico il Crotone (22), tre punti lontano dal Vicenza e sei dal Cosenza.
@raffaelevitali