MONTEGIORGIO - Presso l'Hotel San Paolo di Montegiorgio si è tenuto venerdì 14 Aprile un interessante convegno organizzato dal Montegiorgio Calcio con la prestigiosa partnership di Banco Marchigiano, istituto sempre sensibile alle esigenze del territorio e a diffondere i sani valori legati allo sport.
Nella splendida location del Presidente Lanfranco Beleggia, moderati dalla Responsabile Comunicazione del club rossoblù Marta Bitti, si sono confrontati sull'affascinante tema delle scelte, di vita e di gioco, tre allenatori dal grande carisma, stimati in tutto l'ambiente regionale e oltre.
Massimo Paci, allenatore professionista ed ex giocatore di Serie A, nonché ex allenatore del Montegiorgio che ha guidato sia in Serie D sia nella cavalcata che ha portato la Quarta Serie, Andrea Del Gatto, allenatore in seconda dei rossoblù da diverse stagioni e con un buonissimo passato da giocatore dilettante nelle Marche e Manuel Frati, allenatore Giovanissimi Tignum Montegiorgio, life performer e mental coach anche di diversi atleti professionisti.
Oltre un centinaio gli intervenuti per una sala gremita, con il Settore Giovanile rossoblù Tignum Montegiorgio al gran completo, accompagnato dal Presidente David Beleggia e da tutti i mister delle formazioni giovanili, la Juniores Nazionale con mister Massimo Di Stefano, oltre a tanti rappresentanti delle società limitrofe e affiliate, nonché organi di stampa, famiglie degli atleti e semplici appassionati di calcio.
Diversi gli ospiti prestigiosi, da mister Fabio Micarelli, secondo di mister Marco Giampaolo, all'attuale mister della prima squadra Roberto Bacci, un passato in Serie A con Lazio e Torino, entrambi autori nel finale di interventi molto apprezzati.
Il saluto iniziale è stato portato da Daniela Milani, Responsabile Ufficio Marketing e Relazioni esterne di Banco Marchigiano, che ha spiegato i valori che accomunano le due realtà, presentando anche una vantaggiosa convenzione per tutti gli atleti rossoblù e le loro famiglie.
Vita e calcio si legano ed ogni giorno sia fuori che dentro il rettangolo verde allenatori e giocatori sono chiamati a prendere delle decisioni. L'importanza di una scrupolosa preparazione, l'osservanza di regole precise supportate da motivazione, disciplina e sacrificio, hanno convenuto tutti i protagonisti, sono gli ingredienti più importanti per arrivare alla scelta con il giusto bagaglio. Grande è anche l'incidenza della situazione psicofisica, razionale ed emotiva che si sta vivendo quando ci si trova davanti ad un bivio. Ogni scelta porta con sè risultati, positivi e negativi, come sono inevitabili i rimorsi quando non si prende la strada giusta. Con l'analisi, l'ascolto e il dialogo attivi, comunque, si possono capire i perché di certi comportamenti, mentre con credibilità e leadership si possono convincere gli altri a seguire le proprie idee. Solo lavorando costantemente su autostima e forza mentale, si riesce a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ottenendo soddisfazioni e traguardi impensabili.
Un incontro piacevole e denso di contenuti, che ha lasciato in tutti i partecipanti importanti spunti di riflessione per migliorare la propria capacità decisionale non solo in campo, dove la necessità spinge ad essere veloci e performanti, ma anche nella vita di tutti i giorni, dove le conseguenze spesso sono ancora più determinanti ed evidenti.
