MONTE SAN PIETRANGELI - Il racconto della storia della famiglia Fabiani è valso alla scuola elementare di Monte San Pietrangeli il premio “Esploratori della Memoria”. Il riconoscimento è stato conferito nei giorni scorsi alla Mole vanvitelliana di Ancona. A ritirarlo, rappresentanti dei plessi e dei Comuni partecipanti, mentre gli studenti era collegati dalle classi.
“La scatola di latta” il titolo del lavoro della scuola monsampietrina che, con video e disegni, narra le vicende, della famiglia Fabiani durante la Seconda guerra mondiale. Gli alunni, che quest’anno frequentano la prima media, sono stati coordinati dall’insegnante Manola Cancellieri. «Apprendo con gioia della premiazione di studenti delle nostre scuole cittadine e del tema così importante che hanno magistralmente approfondito a scuola grazie anche al lavoro dello loro maestre. È un segnale di speranza per tutti», il commento del sindaco Paolo Casenove.
«Grazie all’impegno, all’abnegazione, ma soprattutto non perdendo mai la fiducia nel domani riusciremo anche oggi, come tanti anni fa, a uscire da un periodo difficilissimo», ha aggiunto. Il concorso rientra nel progetto regionale “Pietre della Memoria”, promosso e coordinato dall’Anmig (Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra) e patrocinato dalla Regione. Presenti alla cerimonia anche il presidente nazionale dell’Anmig, Claudio Betti, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Marco Ugo Filisetti, il consigliere regionale Carlo Ciccioli e le autorità militari. Il progetto è dell’anno scolastico 2019-20.
Si è interrotto per la pandemia e le premiazioni si sono potute effettuare solo adesso. «Ringrazio – la chiosa della presidente regionale dell’Anmig, Silvana Giaccaglia – tutte le 27 scuole della regione, che hanno partecipato, dimostrando impegno e pazienza. Ma le voglio ringraziare anche per i loro lavori sensazionali, sbalorditivi che qualificano l’iniziativa e ci spronano a proseguire con maggior entusiasmo».
Francesca Pasquali