MONTE URANO – Se c’è una cosa che nel distretto fermano – maceratese si sapeva fare meglio degli altri erano le scarpe da bambino. Una maestria che ben si coniugava al classico mondo dei tacchi da donna e delle tomaie maschili. Poi, la crisi con l’avanzata del low cost orientale che ha ridotto le aziende. Ma quelle che ci sono funzionano, resistono e crescono, confermando il loro peso, tra il 15 e il 20% del fatturato totale delle Marche calzaturiere.
Tanto che Assocalzaturifici ha deciso di lanciare Micam Kids, ovvero una nuova ala all’interno del padiglione 3 della più importante fiera di calzature al mondo che dal 20 al 22 febbraio torna a riempire i padiglioni della Fiera di Rho. Nella strategia di rafforzamento della fiera milanese, è prevista anche l’apertura di un nuovo padiglione, il 5, proprio perché la richiesta di partecipazione è in continua crescita e si vuole garantire ancora più sicurezza e mobilità a buyer ed espositori.
“Il progetto – spiega Valentino Fenni, vicepresidente di Assocalzaturifici – lo ha spiegato in questi giorni il direttore del Micam, Paolo Borghini, che ha incontrato le aziende del distretto fermano-maceratese”.
Questo proprio perché i migliori artigiani si trovano in questo lembo d’Italia manifatturiera. “La riprova viene anche dalla scelta di molte griffe di affidarsi alle nostre aziende capaci di realizzare scarpe di alta qualità, che allo stile abbinano materie prime che tutelano la salute del piede nell’età dello sviluppo”. Da sempre tra Monte Urano eMonte San Giusto si sono realizzate le migliori calzature per i piccoli, puntando su pelli e materiali sempre più naturli e salutari.
Ma cosa è Micam Kids? Uno spazio dedicato a chi, in realtà, non se ne è mai andato. “Le scarpe da bambino spesso erano parte di stand in cui c’erano anche calzature della stessa azienda da uomo e da donna. Ma nel nostro distretto ci sono brand di caratura nazionale e internazionale che meritano uno spazio completamente proprio. L’idea dei vertici del Micam, e per questo ringrazio davvero il direttore Paolo Borghini, è di ricreare un’area bambino all’interno del padiglione 3, proprio vicino alla Micam Square” prosegue Fenni.
L’impegno che si chiede all’azienda, che potrà partecipare a condizioni estremamente agevolate utilizzando spazi pre allestiti, è di essere presente per due edizioni. “Considerando le imprese calzaturiere iscritte a Confindustria che producono scarpe da bambino, e quelle presenti nel distretto come licenziatarie di griffe, non credo ci saranno problemi a raggiungere il numero minimo previsto da Assocalzaturifici per dare vita a Micam – Kids. È davvero una grande opportunità”.
@raffaelevitali