FERMO - A 1 anno dalla laurea l'82,5% dei laureati in Logopedia svolge il lavoro per cui è formato mentre il tasso di occupazione per i laureati in Infermieristica è pari all'83,8%. Se a questo si aggiunge la percentuale vicina al 100 di Ingegneri gestionale, l’unica cosa che si può dire è che chi studia a Fermo, grazie a i corsi dell’Università Politecnica, trova lavoro.
Logopedia è l’ultima arrivata con i suoi 20 scritti affidati alla preside Pasqualina Ciarpella. “Un corso che abbiamo voluto e ottenuto Graie al supporto della Regione marche e della Fondazione Carifermo. “In questi anni – sottolinea il sindaco Paolo Calcinaro, che è anche presidente dell’Euf – abbiamo ampliato l’offerta della magistrale di ingegneria gestionale, ma non ci fermiamo e dopo Logopedia chiediamo di poter avere anche la magistrale di infermieristica”.
Logopedia, corso iniziato il 15 ottobre a Fermo, rientra tra le professioni sanitarie e forma professionisti sanitari deputati alla prevenzione, valutazione e trattamento dei disturbi comunicativo–linguistici e della deglutizione in tutte le fasce di età, con possibilità di impiego nell'ambito pubblico, privato convenzionato e libero professionale. “Dopo la laurea – ha spiegato ai ragazzi il rettore della Politecnica, Gian Luca Gregori - è possibile proseguire gli studi con la frequenza di corsi di laurea magistrale, corsi di perfezionamento e di alta formazione (master di 1° e 2° livello)”.
Una figura chiave, perché opera in equipe multi-professionale, in regime di dipendenza o libero-professionale, presso strutture sanitarie, pubbliche o private, quali centri di riabilitazione, residenze Sanitarie Assistenziali, in stabilimenti termali, ambulatori medici, cooperative di servizi, a domicilio dai pazienti. “Professione importante quella di logopedia, diretta ai più piccoli che hanno necessità di una figura fondamentale, un corso di studi che dà lavoro” aggiunge l’assessora regionale, Giorgia Latini.
Ascolta il parterre de roi composto da Nadia Storti, dg Asur Marche, Roberto Grinta, dg Area Vasta 4, Mauro Silvestrini preside di Medicina e Chirurgia, Ciarmela Pasquapina l presidente del corso di laurea triennale in Logopedia, Giampiero Macarri presidente di Infermieristica, Maurizio Bevilacqua preside di Ingegneria e Amedeo Grilli presidente Carifermo spa.
Che la Politecnica punti sulle materie sanitarie lo conferma un dato: sono 18 i corsi triennali, incluso il nuovo di Fisioterapia ad Ascoli Piceno, per 735 posti contro il 598 del 2020. “Un chiaro segnale di grande attenzione per il territorio. L’università rappresenta una crescita per il sistema sanitario ma anche per il mondo sociale ed economico”. Basti pensare che l’80% del Bilancio regionale va nella sanità e che l’Asur ha 15mila dipendenti.
@raffaelevitali