PORTO SAN GIORGIO – Programma ambizioso per il segretario del Pd di Porto San Giorgio. La prima assemblea, dopo il rinnovo delle cariche, ha stabilito il percorso che porterà alla scelta del candidato sindaco per il post Nicola Loira. Michele Amurri lo ha condiviso con gli iscritti e soprattutto la sua squadra aa cominciare dalla vice Roberta Bonanno e dal tesoriere Andrea Di Virgilio, che resta il nome più accreditato sulla carta per sfidare il civico Valerio Vesprini. Con loro anche le neo componenti del direttivo Simona Laurenza e Mirella Luzi.
“Tutti pensano al nome, ma noi vogliamo prima mettere in campo un programma decennale per la città. Il fil rouge è la straordinaria esperienza dell’amministrazione Loira, fatta di valori e figure capaci. Ce ne saranno anche di nuovi all’interno ma sarà un percorso totalmente inedito” prosegue il segretario.
Stabilito il programma, inizierà la ricerca degli alleati: “Abbiamo la consapevolezza che lo scenario politico è totalmente cambiato negli ultimi dieci anni e c’è una difficoltà oggettiva nell’interfacciarsi con gli interlocutori classici del centro sinistra, sapendo che il Pd deve essere il faro”.
Ma questo avverrà con “la massima umiltà e disponibilità, siamo pronti a dialogare senza veti con chiunque vorrà confrontarsi in maniera costruttiva per trovare la sintesi su una figura forte, rappresentativa di tutti, capace di entusiasmare quella parte di elettorato che non si sente rappresentata da chi preferisce “collezionare figurine” e mettere davanti a tutto i personalismi, piuttosto che indicare un’idea di città ai sangiorgesi” conclude Amurri.