FERMO – La rivista internazionale Neurology ha puntato sul reparto di Neurologia del Murri di Fermo. il team del primario Cardinali è stato scelto per far parte del gruppo Neuro-Covid che ha redatto un importante studio, poi pubblicato sulle complicazioni provocate dal Covid 19.
“Questa è la conferma che con impegno, competenza ed entusiasmo – sottolinea il direttore Patrizio Cardinali - si possa fare ricerca anche in realtà piccole come la nostra dove purtroppo l'ordinario quasi sempre non permette di volare alto”.
Pochi ma buoni e soprattutto affamati di conoscenza come dimostra anche lo studio sullo stroke da poco terminato che ora attende solo la pubblicazione. . “Noi cercheremo, ogni volta che ce ne sarà occasione, di collaborare per studi multicentrici perché crediamo fortemente nel valore scientifico della nostra professione”.
I fermani si sono occupati dello studio riguardante le complicazioni neurologiche dei pazienti colpiti da Coronavirus ed è stata parte attiva con il reclutamento e l'osservazione di molti pazienti. In particolare, sono stai coinvolti la dottoressa Stefania Martina Angelocola, che ha selezionato i pazienti coinvolti nell'ambulatorio Neuro-Covid, il primario Patrizio Cardinali e la dr.ssa Maria Cristina Acciarri come coinvestigator. Ma fondamentale è stato anche il lavoro degli altri neurologi Isabella Paolino, Eugenio Pucci, Rossano Angeloni e Fabrizio Forconesi.
“Un orgoglio per l’Ast Fermo e il Murri comparire su un lavoro scientifico al fianco di tanti centri universitari accreditati a livello nazionale ed internazionale” aggiunge il direttore Gentili. Ancora di più quando si raccolgono i frutti di collaborazioni tra reparti, come ricorda Cardinali: “Questi risultati si raggiungono quando c'è una équipe che lavora con spirito di collaborazione. Ringraziamo anche il dottor Stefano Angelici e il suo staff dal momento che i pazienti ci sono stati inviati dall'ambulatorio Covid della Medicina”.
r.vit.