SANT’ELPIDIO A MARE – Può sorridere il comune di Sant’Elpidio a Mare e in maniera indiretta anche Monte Urano e Montegranaro.
Per ridurre il rischio di dissesto idrogeologico la Regione Marche stanzia 7 milioni di euro per cinque interventi, proposti dall’assessore Stefano Aguzzi. "Diamo sempre priorità alla prevenzione. Le risorse destinate alle Marche ammontano a 7,25 milioni di euro e sono previste dal capitolo di bilancio della presidenza del Consiglio dei ministri e gestite dal dipartimento Casa Italia".
Il primo intervento previsto è nel fermano (Sant'Elpidio a Mare, Montegranaro, Monte Urano) per la mitigazione del rischio idraulico del torrente Ete Morto (1,25 milioni). "Serviranno per interventi finalizzati al recupero e al miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici, con particolare riferimento ad interventi in aree particolarmente vulnerabili per la salvaguardia della incolumità pubblica e privata e dei beni e delle attività produttive – prosegue Aguzzi -. In particolare, gli interventi sono stati selezionati sulla base delle esigenze segnalate dai Geni civili e a seguito delle interlocuzioni con Anci Marche e Consorzio di bonifica".
Nella versione iniziale era stato inserito anche un intervento di manutenzione idraulico-forestale del fiume Potenza nei Comuni di Castelraimondo e San Severino Marche (755mila euro), che è stato poi stralciato in quanto nel frattempo finanziato con altre risorse ministeriali. Con la quota di fondi Casa Italia così liberata è stato aumentato l'importo dell'intervento sul torrente Ete Morto a Sant'Elpidio a Mare.
Un altro importante intervento per un milione di euro riguarda i lavori di manutenzione idraulica e il completamento dell'argine destro del fiume Tronto ad Ascoli Piceno.
r.vit.