PORTO SAN GIORGIO – Sempre più lavoro per la società partecipata del comune di Porto San Giorgio. La Giunta comunale ha infatti deciso di affidarle la gestione del rifornimento di carburante del porto e dei servizi portuali connessi. “IN questo modo – sottolinea compatto il gruppo consigliere di maggioranza, Insieme - gli utili derivanti dalla gestione dell’impianto, che rientra nel patrimonio dei cittadini sangiorgesi, saranno cosi reinvestiti per la comunità”.
Dopo un anno di blocco, si risolve la questione: “Una sospensione necessaria per sanare le criticità che questa amministrazione si è trovata ad affrontare al momento dell'insediamento. A cominciare dal recupero di 30mila euro di canoni” proseguono i consiglieri.
Una volta sanati i conti, sono merse ulteriori criticità: “La mancanza di collaudo dei lavori fatti in precedenza, ulteriori problemi sollevati durante la dovuta ispezione triennale. Grazie al lavoro dell’assessore al patrimonio, Fabio Senzacqua, ne siamo usciti”.
Ora sta alla SGDS rendere la pompa operativa. “L'affidamento in house è stato deciso dopo un'attenta valutazione, basata sul PEF (Piano Economico Finanziario) degli anni passati, che ha evidenziato un potenziale utile di circa 50.000 euro per la SGDS. La gestione, inoltre, non prevede ulteriori assunzioni in quanto il servizio verrà svolto dagli attuali dipendenti della partecipata” conclude il gruppo consiliare Insieme.