di Raffaele Vitali
FERMO – La pinacoteca di Fermo riabbraccia una delle sue opere più preziose realizzata dalla pittrice Lucia Ricci, che faceva parte di una famiglia di artisti che tanto ha prodotto. Pulitura totale e ritocco pittorico dopo la fase di stuccatura delle lacune hanno impegnato per mesi la restauratrice Francesca Ascenzi che ha saputo ridare luce alla ‘Madonna in gloria tra san Romualdo e santa Scolastica’ che è la protettrice della comunità femminile.
Tutto questo è stato reso possibile da Coop Alleanza 3.0 e Fondaco. Il progetto ‘Opera tua’ della Coop permette, tramite un sondaggio nazionale, di scegliere opere che meritano il restauro. Il dipinto di Fermo, originariamente esposto nella chiesa del monastero femminile di San Giuliano a Fermo, ha ottenuto 14mila voti.
“Quest’anno hanno scelto l’arte al femminile, le artiste donne che sono vissute in epoche in cui il mondo dell’arte era ad appannaggio del mondo maschile e hanno subito un oblio forzato. Ma le donne hanno sempre fatto arte in contesti difficili e limitati. E troppo spesso la dona non ha reso giustizia” racconta l’assessora alla Cultura, Micol Lanzidei.
Fermo ridà così nuova dignità a una grande pittrice “e in questo modo proseguiamo nel nostro lavoro di sviluppo della cultura e arricchimento delle coscienza tramite l’arte” prosegue l’assessora. Lucia Ricci non ha avuto una vita facile. Il suo compito era quello di accudire la madre, ma crescendo nella bottega in cui operavano il padre, il fratello e il cugino, la passione per la pittura era innata. Solo dopo il matrimonio ha potuto dare sfogo alla sua passione, “quella pittura caratterizzata da un dipendere omogeneo, lineare, come se la donna avesse lavorato per raggiungere una perfezione” spiega Vissia Lucarelli.
Ascoltano i soci della Coop Alleanza, che hanno potuto godere di una visita guidata della bellissima mostra di Ligabue e Pende curata da Sgarbi, che è visitabile fino ai primi di maggio.
La voce dei soci è quella di Meri Marziali, sindaca di Monterubbiano e membro del Cda: “Uniamo promozione a sociale. Il progetto ‘Opera tua’ permette di utilizzare parte delle risorse legate ai nostri prodotti al recupero del patrimonio artistico. Vogliamo essere sempre più strumento di valorizzazione e inclusività. La scelta di puntare sule artiste femminili, tropo spesso dimenticate, è una vera valorizzazione di genere. Coop Alleanza – ribadisce la Marziali affianca dal direttore della cooperativa- è sviluppo del territorio oltre che grande distribuzione”.
La ‘Madonna in gloria tra San Romualdo e Santa Scolastica’ è stata realizzata nel 1735 ed è l’unico vero dipinto attribuito ufficialmente a una ateista femminile presente nella ricca pinacoteca di Fermo. “Ogni anno comune – aggiunge Francesca Giagni, la funzionaria che si muove dietro i musei del capoluogo – investe un milione di euro. È un investimento per il futuro. ma peer crescere sono fondamentali le collaborazioni tra pubblico e privato. E queta non è la prima che ci ha abbinato a Coop e Fondaco. La mia speranza, da tecnico, è che queste collaborazioni pubblico-privato procedano, sono fondamentali”.
L’opera riprenderà, una volta terminata, la sua originale collocazione nella sala gialla oggi occupata da Ligabue. Intanto è ammirabile a due passi dal Rubens, gioiello che rende Fermo famosa nel mondo.