FERMO - Lavori, tanti, e la piscina che prosegue la sua attività al meglio. La gestione della Buonconvento si conferma efficace per la città di Fermo. “Abbiamo completato lavori per 300mila euro, via Pnrr, che migliorano ancora di più la nostra piscina. Siamo riusciti a completarli in tempo, senza bloccare l’utenza e chi ci lavora. Questo è un grande risultato” sottolinea soddisfatto il sindaco Paolo Calcinaro.
I lavori hanno permesso di impermeabilizzare le vasche, migliorando così l’impiantistica. “Siamo stati bravi a intercettare le risorse del bando Pnrr Sport, destinati a impianti coperti e piscine. Noi abbiamo investito sulla nostra piscina e sulla palestra di Marina Palmense. Non è un intervento ordinario, ma una precisa volontà di sviluppo” prosegue.
Nel dettaglio entra l’assessore Alberto Scarfini: “Manca solo il nuovo impianto di illuminazione, tutto a led, che è abbinato all’impianto fotovoltaico. Questo è un lavoro che si può fare anche a piscina aperta. Finendo i lavori principali possono ripartire nuoto, pallanuoto e nuoto artistico. Questo grazie a un grande lavoro che ha coinvolto i nostri uffici e la società”.
Che la struttura funzioni lo dicono anche i numeri: 1200 nuotatori si muovono durante la settimana, di questi 230 per l’agonismo. È quindi soddisfatto il responsabile della gestione, Marco Cicconi, che vede l’impianto a pieno servizio: “Tutti i pavimenti intorno alla vasca e quelli degli spogliatoi sono stati rifatti, con un nuovo isolamento per non far passare acqua”.
La società ha anche ‘ristuccato’ a sue spese la vasca grande, lavorando tra mattonella e mattonella. “Ricordo il primo blocco di lavori, durato tre anni. Questi li abbiamo completati in due e li facciamo sempre nei tempi previsti, ovvero durante l’estate” precisa
Una piscina che funziona è anche più attrattiva. A livello sportivo sono arrivati due tecnici nuovi per nuoto e pallanuoto: Omar Cappelloni e Filippo Poluzzi. “Due tecnici con enorme esperienza anche a livello alto, ci aiuteranno a crescere nei due settori” aggiunge Cicconi.
“Stiamo conoscendo gli atleti, puntiamo a far crescere al meglio i più giovani, valorizzando i senior, ma l’obiettivo preponderante è far crescere dei campioni partendo dalla scuola nuoto e valorizzare il percorso agonistico. Ho già notato alcuni atleti che lavorando in un certo modo potrebbero arrivare ai tempi di qualificazione per i campionati italiani” spiega Poluzzi.
Che poi riserva a Calcinaro e Scarfini parole di grande stima. “Ho scelto di venire a Fermo perché ho visto prospettive e ho trovato organizzazione, grande collaborazione e soprattutto unità di intenti con l’amministrazione. Una delle prime cose che mi ha detto Gianluca Valeri, presidente della Virtus, è che il comune ha sposato le iniziative, dando un supporto anche nei momenti più difficili e questo è qualcosa di unico. Io sotto covid ho perso sette anni di lavoro, perché l’amministrazione della città in cui lavoravo non ha curato l’impianto”.
Un pensiero che l’allenatore con 20 anni di esperienza condivide con i 38 nel mondo del nuoto di Marco Cicconi: “La sinergia tra Virtus Buonconvento e comune n è scontata. Noi gestiamo 16 impianti, non è facile trovare risposte pronte dalla politica. Fermo è una realtà davvero unica”.
r.vit