FERMO – La crescita professionale ha tempi definiti. Soprattutto in Prefettura. E così Francesco Martino, che lascia il ruolo di capo di gabinetto, con la nomina a vice prefetto, si prepara a nuove esperienze professionali lontano dal Fermo, “ma non prima della primavera” chiarisce subito. Anche perché, per lui, c’è una nuova importante sfida: commissario prefettizio a Montegranaro.
“Una nomina che mi riempie di orgoglio. Un segno di fiducia da parte del prefetto Filippi che a pochi mesi dalla mia promozione a vice prefetto mi affida un comune così importante”. L’ex capo di gabinetto, sostituto da Alfonso Sedutto arrivato da Cremona, a Montegranaro ritroverà Bruno Bonelli, il segretario generale con cui, anni fa, riuscì a rimettere in sesto il comune di Monte San Pietrangeli. “Fu una sfida complessa che mi ha permesso di lavorare con un giovane professionista che oggi ritrovo con piacere” aggiunge Martino.
“Insomma – riprende – non ho la valigia in mano. Ma la mia crescita professionale non mi permetteva più di svolgere il ruolo di capo di gabinetto che a Fermo, prefettura piccola, è svolto da un vice aggiunto, come ero io prima della promozione”. Il percorso di crescita di Martino si completerà a metà gennaio, quando si chiuderà il corso per vice prefetto che lui avrebbe dovuto svolgere a Roma, da qui la sua ‘partenza’, e che invece avviene in remoto.
Non nega che presto potrebbe cambiare sede: “Il mio compito ora è di supportare al meglio il prefetto Filippi e questa prefettura che ho visto crescere come fosse casa mia. Lavorerò a Montegranaro e, principalmente, in seno al Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica” ribadisce seduto alla nuova scrivania, fino a pochi giorni fa occupata dalla sindaca Ediana Mancini.
r.vit.