di Raffaele Vitali
SANT’ELPIDIO A MARE - La moda e il lusso hanno ripreso a correre. Per tante ragioni che sono state affrontate durante il Milano Fashion Global Summit organizzato da Class Agorà. “L'Italia è in un momento straordinario, ha davanti a sé la più grande opportunità che abbia mai avuto. La globalizzazione e i capitali danno tutti gli elementi per trovare il nostro posto nel mondo” sottolinea Andrea Bonomi, fondatore e presidente di Investindustrial.
Tra i personaggi del giorno, Brunello Cucinelli e Diego Della Valle: “Si sta vivendo un bel momento di rinascita, anche se bisogna ancora fare attenzione, perché la pandemia non è finita. Questo dà all'economia un plus e si discute di tornare a vivere in equilibrio con i progetti futuri. L'Europa sta vivendo un bellissimo momento e l'Italia anche: abbiamo due presidenti che ci rappresentano bene, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e quello del Consiglio, Mario Draghi, e gli investitori internazionali stanno tornando” sottolinea Cucinelli.
“Noi – riprende il patron della Tod’s – come settore ci siamo sempre aiutati abbastanza da soli. Ora però l'opportunità del Pnrr ora è un'occasione irripetibile e la preghiera ai politici è di non farci vedere che litigano tutte le mattine, perché adesso c'è bisogno di lavorare e di portare a casa i risultati”.
Il messaggio di Della Valle a chi guida il Paese è continuo, in ogni occasione richiama alla responsabilità la politica. “Abbiamo il grande valore aggiunto di essere italiani e di operare in Italia e in questo senso rientrano tutti i parametri che tutti i giovani apprezzano. Semplificando, abbiamo gli ingredienti per passare un messaggio di lifestyle molto forte e che contenga i valori legati a una qualità della vita invidiabile”.
Durante il confronto, Diego Della Valle ha parlato anche di chiara Ferragni: “Siede nel board e ci porterà la conoscenza di questo mondo dei giovani e la possibilità di arrivare a loro in tempi rapidi, per costruire qualcosa di solido e passare loro valori”. Inevitabile un passaggio sulla crescita di Lvmh dentro il gruppo Tod’s: “Il 10% è una piccola operazione. Fatta per l'amicizia che ci lega, per dirci che vogliamo che i nostri figli si parlino, si leghino, che condividano molto nel lavoro e anche fuori”.
Giovani nel mirino anche di Brunello Cucinelli, che ha chiuso l’anno con un -10%: “C’è la necessità di luoghi di lavoro dignitosi e, se possibile, con qualche euro in più nello stipendio. Credo che con la pandemia sia cambiata l'umanità. È stato un anno e mezzo difficile per la mente e per l'anima e insieme un anno speciale e credo che da qui riprenda una nuova visione del mondo, che sarà la base di questo secolo. I cambiamenti non riguarderanno solo il mondo della moda: questa sofferenza ha abbassato l'arroganza, non gireremo le spalle alla povertà così facilmente”.
L’importante è non sbagliare le scelte. E anche per questo Diego Della Valle ha modificato la piramide di governo interna con l’uscita dell’Ad Macchi Di Cellere: “Una mossa per accelerare gli aspetti decisionali e arrivare prima possibile ad avere un'azienda più veloce nelle decisioni da prendere. Spesso – il suo monito al mondo dei media – non poniamo attenzione al fatto che quando parliamo di lusso e qualità non si eslcude la valutazione strategica. Oggi c'è molto rumore nelle cose che facciamo, mentre è importante crescere in una logica di lunghissima durata”.