PORTO SANT’ELPIDIO – Uno spettacolo da vivere tutto di corsa. Anche se la bellezza della Happy Run di Porto Sant’Elpidio è proprio nella sua capacità di unire le diverse anime dello sport, da quella competitiva a quella sociale e di divertimento.
Si sono presentai in 400 in piazza Garibaldi, in tanti hanno deciso di correre con la maglia ufficiale, mai come quest’anno colorata, altri con le divise di società, chi con quelle delle squadra del cuore. L’importante era partire, dopo lo sparo dei coriandoli e arrivare. Il tempo era importante, di certo per i top runner, ma soprattutto era fondamentale esserci.
“Una manifestazione splendida. Abbiniamo il lato agonistico sportivo che attira partecipanti da tutta Italia, anche dei super campioni, a quello sociale con la family run e la corsa sui tacchi spillo” sottolinea Massimiliano Ciarpella, sindaco di Porto Sant’Elpidio.
Il primo cittadino è arrivato in piazza ben prima della partenza della dieci chilometri e come lui l’assessore allo Sport, e viabilità, Enzo Farina che ha monitorato la preparazione.
”Questo è un evento consolidato in città, ci cercano gli atleti perché da noi è possibile fare anche ottimi tempi per le classifiche nazionali” riprende il sindaco. E infatti, tra i 400, c’erano anche dodici top runners sei uomini sei donne, che sono stati presentai in stile americano dagli speaker dell’Atletica elpidiense, l’associazione motore della manifestazione.
Tra di loro, da Potenza Picena c’era Andrea Falasca Zamponi, uno abituato a prendersi le medaglie d’oro. E infatti, alla fine, con un brillante 31'144’’ fa sua anche la Happy Run, lasciando a un minuto il secondo in classifica e a due il terzo. Tra le donne, invece, prova da appalusi di Ilaria Sabbatini, 29enne di Macerata, che ha chiuso in 36’16’’, quinta con i colori di Servigliano è Michela Boniello. I RISULTATI
“È stato tutto impeccabile, organizzazione al top dell’Atletica Porto Sant’Elpidio. Hanno uno staff di livello, il Comune ci ha messo il suo impegno. Vedere la nostra città e la nostra piazza in particolare illuminarsi è stato coinvolgente. C’è chi ha scelto di correre, chi di divertirsi, Porto Sant’Elpidio si conferma una città accogliente e pronta per ogni iniziativa di qualità” conclude Massimiliano Ciarpella.