AMANDOLA - La Befana si porterà via tutte le feste, ma di certo nel suo sacco non potrà racchiudere il successo amandolese. Nella città dei Sibillini una vera folla ha animato piazza Risorgimento il 6 gennaio, fotografia perfetta di un lungo periodo di eventi e di tempo vissuto come una comunità.
Il cartellone "Amandola Città del Natale" ha funzionato. La festa della Befana, affidata alla Pro Loco, è stata praticamente perfetta e si è confermata un riferimento per l’area montana, grazi anche al rapporto con lo Zecchino d’Oro costruito dal consigliere Orfeo Cruciani.
Prima il film, poi tutti in sala consiliare per applaudire le 17 famiglie che nel 2024 hanno vissuto la gioia della nascita di un figlio. Per lor, il comune di Amandola ha previsto un dono di 200 euro come segno di supporto per i primi mesi di vita.
Poi, di nuovo tutti in piazza per ascoltare Anna Sole Dalmonte, vincitrice dello Zecchino d'oro 2024, ed Edoardo Barchiesi ed Aurora Esposito che hanno partecipato all'edizione dello Zecchino d'oro 2023. Infine dopo la premiazione per il presepe più bello che ha incoronato la scuola media di Amandola, e l’estrazione del premio da 500 euro per la lotteria degli scontrini, tutti con il naso al cielo.
L'arrivo dal balcone del Comune di Amandola, saldamente ancorata alle corde, della Befana del Cai e Soccorso Alpino che ha consegnato doni agli oltre 200 bambini presenti in piazza. “Una festa incredibile e molto partecipata che chiude un lungo mese di festeggiamenti e incontri organizzati in collaborazione con la Proloco, i commercianti e le tante associazioni. Con l’impegno di tutti Amandola è sempre più ‘città del natale’, ma soprattutto luogo vivo, e vissuto” commenta il sindaco Adolfo Marinangeli ringraziando tutti quelli che hanno reso possibile il lungo periodo di festa.
Che è stato poi chiuso al meglio con lo spettacolo pirotecnico in una piazza completamente spenta per vivere ogni momento di luce.