FERMO – Ambiente e scuole, un binomio vincente per la Provincia di Fermo guidata da Moira Canigola, supportata dal vice Stefano Pompozzi.
Il consigliere di Servigliano ha seguito direttamente il progetto ‘Differenziamoci’, suddiviso per fasce d’età. Dai quaderni per le elementari fino ad arrivare al lavoro multimediale fatto con le scuole superiori. “I video prodotti da questi ragazzi verranno veicolati su tutti i canali social e mediatici locali. Abbiamo pensato che spot su temi ambientali ideati e prodotti dai ragazzi stessi possono avere un risultato più efficiente” spiega Pompozzi.
Nessun vincolo per i 16 giovani videomaker provenienti dal Montani, dal Carducci, dal Classico e dall’Artistico: “L’unica linea guida era di valutare il tema principale e renderlo al meglio, facendo emergere il problema per smuovere le coscienze”. A seguirli, ovviamente, un professionista come Giordano Viozzi.
Tre le problematiche affrontate alla fine della riflessione pre girato. La prima è legata alla raccolta differenziata: “Questa provincia ha fatto enormi passi avanti, una crescita del 20% in sette anni. Ma non possiamo fermarci, basta poco per tornare indietro” riprende il vicepresidente. La seconda è legata alla lotta all’abbandono: “Nonostante controlli ed educazione, qualche delinquente riesce a eludere anche le nostre fototrappole, che non possono coprire 752km di strade”. La terza è invece riferita alle energie rinnovabili.
Tre spot da un minuto. Un piccolo pool dietro ognuno. Stella, Annalaura, Francesco, Giuseppe, Manuel, Francesco mandano un messaggio semplice: “Meglio smaltire bene, altrimenti è difficile anche nascondere la festa serale”.
Marianna, Giulia, Giulia, Riccardo, Maurizio e Giuseppe hanno lavorato sull’abbandono dei rifiuti con il sacco nero che torna sempre in auto: “Se li abbandoni non ti abbandonano” è lo slogan scelto per istruire “l’imbecille” ribadisce Pompozzi.
Sara, Giulia, Roberta, Nicolò, Manuel, Maurizio, Francesco, Anca hanno lavorato dentro i laboratori del Miti per il focus sulle energie rinnovabili che richiama il film di Mel Brooks. “L’energia pulita è l’energia per la vita”.
Messaggi semplici ed efficaci su un tema serio. Da oggi sono visibili online. “Idee mescolate insieme, ragionando anche sui vari dettagli. Significato ampio per pochi secondi. Un lavoro extrascolastico usando Zoom. Poi gli incontri per le riprese. Durante i collegamenti abbiamo lavorato sulla parte tecnica e organizzato i copioni, incluso lo storyboard con disegni e bozzetti realizzati dall’Artistico. E infine le decisioni su come fare e cosa fare. Per fortuna Viozzi che tecnicamente ci ha aiutato e poi ha saputo aiutarci a trovare il sunto per le nostre idee” spiega a nome degli alunni Francesco Trotti.
In conclusione proprio Giordano Viozzi, il regista-documentarista di Servigliano: “La parte più complessa è stata raccogliere le idee e lo abbiamo fatto online, mancava però l’empatia. Poi ritrovarsi insieme ha aiutato. Sei incontri pre lavorazione. Io ho guidato il processo creativo”.
Non facile arrivare in fondo: “Tre gruppi diversi in cui ognuno ha ricoperto un ruolo differenti: storyboard, trucco, attore, riprese video, regia e montaggio. Ognuno un compito diverso. Spero che continuino nei loro studi e lavori, ci sono molte opportunità offerte a livello regionale. Stiamo pensando di creare una vera industria legata al cinema, per cui – il messaggio di Viozzi agli studenti - non abbandonate gli aspetti tecnici”.
Non ha dubbi Pompozzi che chiude così la trilogia di ‘Differenziamoci’: “Siete degli ambasciatori di tutela del territorio fermano, consideratevi dei protagonisti del bello e buono. Sogno di vedere un ragazzo che camminando e vede una lattina per terra la raccoglie e la butta”.
