PORTO SANT’ELPIDIO – “Una città pronta al cambiamento, una città pronta a farsi guidare dal centrodestra”. La locomotiva della coalizione di Massimiliano Ciarpella si presenta: ecco la lista di Fratelli d’Italia.
A presentarla è Andrea Putzu, ma al suo fianco ci sono la senatrice Elena Leonardi, il sottosegretario al Mef Lucia Albano, “la voce del territorio nel Governo”, e il candidato sindaco Massimiliano Ciarpella.
“La lista più bella che la destra abbia mai fatto a Porto Sant’Elpidio in questi anni”. Perché? “È composta da persone nate e cresciute in questa città e che vogliono vederla migliorare”. Rivolgendosi a Ciarpella parla di “coerenza, uno che è sempre stato da questa parte. è perfetto per i nostri ideali. Lui rappresenta il cambiamento e la tanta gente che partecipa agli incontri che dicono ‘non lo conoscevamo’ ma ora lo apprezziamo perché si muove proponendo soluzioni per la città e non parla male di altri”. Il tono cresce, è carico il consigliere: “Votare noi è votare una filiera istituzionale, siamo il partito principale in Regione e in Parlamento”.
Snocciola i nomi Andrea Putzu, che non è in lista, tra gli applausi. È indubbiamente una squadra forte che ha volti del sociale, del mondo sanitario e anche imprenditoriale: “Questa è l’onda giusta per riprendersi alla città, difendendola intanto dal mare grazie a scogliere che il presidente Francesco Acquaroli ha davvero voluto. Se il Pd l’avesse volute fare, non comprava il Gigli ma investiva nella difesa della costa”.
È il momento di Ciarpella: “Sento l’onore di essere stato scelto per incarnare una idea di rinnovamento della città. Sento su di me la responsabilità che supporto con impegno. Questa città è cresciuta negli anni, è innegabile, ma ha anche visto erodere il suo tessuto economico. Noi vogliamo agire sullo sviluppo a 360 gradi. E lo faremo con donne uomini che sanno cosa fare”.
Non è mai stato un iscritto di FdI. “Sono stato un consigliere comunale, ero molto giovane (24 anni) ma mi ha permesso di conoscere la macchia amministrativa. Ho sempre avuta ben chiara la mia parte politica e se oggi un partito che ha due figure in consiglio come Marcotulli e Balestrieri sceglie me è un bel segnale”.
Era il 203 quando Putzu ha portato il mondo della destra dentro il Consiglio, lo ricorda Ciarpella. “E oggi porta il nome della nostra città anche in Europa dove rappresenta la Regione Marche. uno che con azioni e proposte ha saputo far crescere il partito e il territorio grazie a un gruppo di persone capaci e coerenti. Insieme con loro lavoreremo per il cambiamento. E vinceremo la sfida”.
Rivendica un’autonomia territoriale: “Non ho ricevuto chiamate da Montegranaro, Recanati, Mogliano o Sant’Elpidio a mare. Io mi sono confortato con chi il centrodestra l’ha costruito a Porto Sant’Elpidio. Noi sapremo dare decoro e sicurezza al paese, insomma daremo quello che è mancato e lo faremo partendo da progetti e idee realizzabili” sottolinea orgoglioso.
La presenza della senatrice Leonardi, che di FdI è coordinatrice regionale, non è causale: “Questa città è un nostro obiettivo. La vittoria della coalizione darà a Porto Sant’Elpidio opportunità che merita. La partecipazione a ogni incontro dimostra la voglia di cambiare la città, ma soprattutto il desiderio di concretezza. Sono orgogliosa delle donne e uomini che hanno scelto di mettere il proprio impegno e faccia peer la comunità. Esprimiamo il presidente del consiglio e il governatore della regione, ma soprattutto esprimiamo con il lavoro quotidiano la serietà e le idee che portiamo avanti”.
Anche l’ex consigliera parla di difesa della costa, lei c’era mentre si provavano atti che hanno aumentato i fondi: “Noi siamo concreti, le parole le lasciamo ad altri. Noi lavoriamo con la forza delle persone e dei progetti. E abbiamo un candidato che ho conosciuto e mi ha conquistato con la sua capacità. E per questo abbiamo fatto un passo indietro con Balestrieri, noi guardiamo all’obiettivo più grande non al nostro interesse. Noi siamo per vincere le sfide epocali. Abbiamo vinto in Regione, vinceremo qui”.
Nella crescita di ruoli al tavolo, a chiudere è la sottosegretaria: “Ciarpella rappresenta il nostro modo di fare politica. L’ho capito giorno dopo giorno. Stare al Governo è faticoso, è un sacrificio, ma è stimolante. Stiamo dimostrando a Roma che abbiamo una classe dirigente preparata, eccome. In cinque mesi abbiamo fatto grandi riforme. Penso a quella delle autonomie, che garantisce risorse a chi lavora meglio. E poi il codice degli appalti, fondamentale per il Pnrr, che ora semplifica la vita alle imprese, non riducendo le responsabilità. E poi la riforma del fisco, l’ultima è stata fatta 50 anni fa. Questo ci permetterà di ridurre le tasse attraverso la flat tax incrementale”.
Che significa se guadagno di più rispetto all’anno precedente non ho l’aliquota normale, ma una ridotta al 15-18%. “Questo perché se produco di più lo Stato non mi vessa, mi spinge a reinvestire. Questo vale anche per i dipendenti. E oggi siamo anche al ‘più assumi e meno paghi’. Noi vogliamo favorire chi produce ricchezza collettiva. Ma vogliamo anche invertire il fatto che in Italia non nascono più figli. La famiglia è un pilastro, la vogliamo rafforzare anche attraverso riforme fiscali e incentivi”.
‘Rivoluzioni’ le definiscono quelle governative, cambiamento quello che vogliono fa r vivere alla città, certezze quelle che Massimiliano Ciarpella è sicuro di porter dare. La locomotiva è partita.
LA LISTA
Capolista è Giorgio Marcotulli, “candidato sindaco uscente che contro ogni pronostico ci ha portato a un passo dalla vittoria” spiega Putzu. A seguire, Andrea Balestrieri, “nostro candidato sindaco che ha saputo fare un passo indietro per un civico d’area che potesse aggregare”; la coordinatrice Gioia Di Ridolfo; Devis Alesi, presidente B&B del Fermano; Maria Laura Bracalente, biologa; Maurizio Cambiotti, dipendente Ast; Alfredo Dami, fondatore della Lega di Porto Sant’Elpidio; Giuseppe Malcangi, medico di medicina generale; Marino Mozzorecchia, imprenditore; Francesco Giuseppe Pacini, ex candidato sindaco; Paola Pandolfi, farmacista; Stefano Piergentili, il più giovane della lista; Anita Privitera, pedagogista; Maria Letizia Scotucci, bancaria; Fabio Stortini, geologo; Elisa Torresi, avvocato.
Raffaele Vitali