FERMO - Pochi giorni fa l’importante passo avanti nella vicenda Toolk per arrivare al riconoscimento del fallimento via Cassazione, oggi la notizia data da Stefano Monaldi, che si occupa di vertenze per la Cgil di Fermo, che riguarda un’azienda calzaturiera con trenta dipendenti.
Dopo una lunga battaglia legale, il giudice del tribunale di Fermo ha dichiarato “l’azienda in liquidazione giudiziale e tra i vari crediti dei lavoratori pendeva anche quello relativo ai mesi di cassa integrazione, i quali risultavano nelle buste paga ma erano crediti non ammissibili nella procedura fallimentare”.
Questo significa che i dipendenti hanno diritto quantomeno recuperare i soldi relativi al periodo di cassa integrazione. E infatti l’INPS ha già erogato le somme dovute. Soddisfatta la Filctem Cgil per questa boccata d’ossigeno per chi già vive grandi difficoltà vista la crisi del settore.
“Un aiuto indispensabile per affrontare le spese quotidiane e sostenere le famiglie in un momento critico. Noi – commenta la segretaria Frediana Tarquini, affiancata dai colleghi Linda Bracalente e Angelo Sabatino – siamo sempre al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori, riuscire a dare risposte anche nei momenti più critici della vita lavorativa ed essere di sostegno anche con azioni innovative che creano precedenti importanti per eventuali casi futuri”.