FERMO – Mentre la Fermana lotta per cercare di restare in LegaPro, la serie C chiude un innovativo accordo con l’Aia, l’associazione che rappresenta gli arbitri di calcio. Domenica, a Cesena, davanti a diecimila spettatori e in diretta su Sky e Now, l’arbitro Claudio Allegretta della sezione di Molfetta indosserà la telecamera che fornirà immagini live mai viste prima.
Debutta infatti la Referee-Cam dotata di tecnologia NVP che permetterà agli appassionati di immedesimarsi in prima persona nel ruolo dell’arbitro, di cogliere prospettive particolari in ogni azione di gioco, dando vita ad una partecipazione dal valore unico. La Referee-Cam sarà poi protagonista in una partita di ogni turno playoff.
Una seconda parte di stagione che no riguarderà la Fermana, impegnata nella sfida più difficile: la salvezza. Ma ha tutto il team canarino pe riuscirci tre punti di distanza dal penultimo posto sono una inezia. Ed è quindi ora di dirlo chiaramente: salvarsi è più che possibile. Lo sa bene mister Protti, che qualcuno vorrebbe fuori dalla porta, ma che noncurante lavora durante la settimana per poi provare a invertire la realtà che vuole la Fermana incapace di vincere.
Ma i punti servono, nelle prossime due partite si gioca davvero il campionato la compagine del presidente Simoni: prima la trasferta contro l'Entella, squadra di metà classifica, e poi il match senza alternativa contro l'Olbia al Recchioni a cui si spera di arrivare con massimo tre punti di distacco per tentare l'agganncio.
Tornando alla telecamera, la Serie C gongola: “Siamo la prima Lega che si apre a un simile cambiamento e ci confermiamo ancora una volta il principale laboratorio d’innovazione per tutto il mondo del calcio. Da sempre la C è la casa delle sperimentazioni. Riuscire a fornire al pubblico la visuale dell’arbitro, ciò che da decenni tutti gli appassionati sognano di vedere, rappresenta un successo incredibile, rafforzando ancor più il legame tra calcio e tifoseria”.
E chissà che non serva anche a far capire al pubblico che quello che uno vede dalla televisione nob è poi così reale. E con questo accettare di più i fischi che l’arbitro prende in un secondo in mezzo al campo.
@raffaelevitali