FERMO – Showtime contro la Vis Pesaro. Regalo di Natale ai tifosi, alla società, a se stessi. Questo è il mio calcio: intensità”. È soddisfatto mister Cornacchini: “Unico rammarico, i gol in più che non abbiamo fatto. Ma abbiamo giocato bene”. Eh sì, due a zero e Vis Pesaro che torna a casa con le ossa rotte.
“I giocatori vanno in campo e fanno la differenza, quello che chiedo è un calcio fatto di lotta, di intensità”. Si godranno ora i giocatori una settimana di relax, poi il 31 si tornerà in campo. Una sosta necessaria per ridurre lo stress di una gestione complicata anche dai tamponi continui.
Il derby verrà ricordato per la doppietta di Neglia, lungo per tempo, finalmente anche un rigore a favore. Cornacchini voleva invece, lo ha fatto capire schierando il tridente con Cognigni e Boateng supportati da Neglia, libero di approfittare degli spazi lasciati liberi dai movimenti delle due punte.
La vis Pesaro ha prodotto gioco, ma di pericoli veri a Ginestra ne ha fatti vivere pochi. Da dimenticare il pomeriggio di Gennari, il grande ex, che ha regalato aa Cognigni la palla che ha portato al rigore che ha chiuso il match. E se non fosse stato per qualche miracolo di Tissore a rimediare alle défaillance del numero uno biancorosso il risultato sarebbe stato più pesante.