FERMO – Una Fermana entusiasta contro una Vis arrabbiata. Chi avrà la meglio? Sabato al Recchioni, fischio d’inizio alle 18, va in scena un derby molto pesante per la classifica. I canarini hanno la chance di guardare in alto e di chiudere ogni discorso salvezza con grande anticipo, premiando così il lavoro fatto da Antonioli da quando è arrivato a Fermo. Ma i biancorossi, reduci da prestazioni infelici, devono dare un segnale al neo allenatore Galderisi, uno che non si muove tanto per partecipare. “Sono convinto che a Pesaro ci siano i presupposti per arrivare in alto. Rispetto molto questa categoria difficilissima che conosco bene, però vorrei tanto fare il salto di qualità” ha dischiarato alla presentazione. Insomma, oggi una C traballante, domani chissà.
La Fermana del resto lo sa bene che la Vis non arriverà per fare una scampagnata di carnevale. “Il derby è uno scontro salvezza. È giusto che ci sia entusiasmo perché dopo tre vittorie consecutive ed è normale, ma dobbiamo restare con i piedi per terra e pensare a guadagnare la salvezza. A nient’altro” ribadisce Ivan Piccoli, il fidato vice di Mauro Antonioli. “Sabato sarò una battaglia, sappiamo che l’allenatore nuovo è uno che dà carica, sarà una partita molto difficile”. Che i canarini giocheranno senza capitan Comotto, squalificato.
In più i gialloblù avranno il Recchioni dalla loro parte, incluso un gruppo di alunni dell’Itet Carducci Galilei che riempiranno uno spicchio di stadio con in testa la dirigente Cristina Corradini. La preside crede molto nella relazione tra scuola e sport, tanto da avere in passato anche organizzato momenti di confronto con i tecnici delle società principali, Fermana e Poderosa, proprio per dare stimoli e momenti di confronto ai suoi alunni.