PORTO SAN GIORGIO – Ancora lei. Non trema il braccio nel momento decisivo e in semifinale in Tasmania ci va Elisabetta Cocciaretto. Una partita durissima, soprattutto dopo aver perso il primo set ed essersi trovata sotto nel secondo. L’americana Bernarda Pera ha avuto anche due match point nel tie-break del secondo set, ma è lì che la Cocciaretto ha messo in mostra la sua forza mentale.
Una partita strana, in cui a fare la differenza sono stati i tanti errori durante i turni di servizio. Il risultato finale, contro la numero 44 del mondo, è 5-7, 7-6,6-4, ci sono voluti quasi tre ore. A Hobart la sangiorgese sta crescendo nel gioco e nella forma, un bel segnale in vista degli Australian Open.
La vittoria la proietta, virtualmente, al 58esimo posto in classifica mondiale, oltre che in semifinale dove affronterà Sofia Kenin, ex numero 4 del mondo e vincitrice nel 2020 dell’Australian Open, precipitata fuori dalle prime duecento dopo un lungo stop per infortunio. Tornando alla partita, il primo set è vissuto su game molto lunghi, in cui le due atlete hanno finito per perdere spesso il servizio. Alla fine, però, è decisivo il passaggio a vuoto della Cocciaretto sul 5-5.
Nel secondo set sembra tuto perso quando l’americana va in vantaggio di un break. Ma qui orgoglio e tecnica dell’italiana hanno la meglio, fino all’incredibile tie-break vinto 10-8. Si arriva così al terzo set con la Cocciaretto brava a salvare alcune palle break e ad approfittare di qualche doppio fallo di troppo dell’americana.
r.vit.