FERMO – A due anni dalla scomparsa, l’ingegnere Amedeo Grilli trova il suo posto fisico all’interno della banca che ha reso grande. La Carifermo, infatti, ha deciso di intitolare al suo ex presindete la sala convegni o delle assemblee. Un luogo di cultura, ma al contempo di comunità per i bancari della Carifermo.
Amedeo Grilli è stato presidente della Fondazione Carifermo dal 1993 al 2013, anno in cui aveva preso la guida della Carifermo Spa. “Durante i suoi mandati ha realizzato tantissimi progetti ed iniziative, agendo sempre con lungimiranza, passione e fermezza, guidato da doti umane e rigore morale” hanno ricordato i presidenti della Carifermo Alberto Palma e della Fondazione Giorgio Girotti Pucci.
Alla cerimonia hanno preso parte il direttore generale Ermanno Traini, numerosi dipendenti, il sindaco Paolo Calcinaro e la famiglia dell’ingegnere. “Amedeo – ha ripreso Palma - è stato una risorsa molto importante per il Fermano. In questi due anni abbiamo proseguito il lavoro da lui avviato, ascoltando i bisogni della nostra clientela e dando ad essa risposte”.
Un compito ben marcato dentro una banca che si sente parte del territorio: “Grilli negli anni ha sostenuto con tenacia l’importanza di salvaguardare l’identità del Fermano, valorizzandone il patrimonio culturale e recuperando quello disperso. A chi gli è stato vicino ha trasmesso i suoi stessi sentimenti di appartenenza ad una comunità ricca di storia e di bellezza” la chiosa di Girotti Pucci.