“La sua sensibilità, i suoi valori e il suo entusiasmo continueranno a guidarci nel nostro lavoro quotidiano, contribuendo sempre alla crescita del territorio, accanto ad enti e associazioni”. Si è presa 48 ore la Carifermo prima di commentare la notizia che ha segnato il fine settimana della città di Fermo e che complica il futuro dell’istituto di credito che ha ormai il suo corpo in più regioni.
Amedeo Grilli era presidente dal 2013, prima per vent’anni aveva guidato la Fondazione della Carifermo Spa. “Ricordiamo le sue spiccate doti umane, il rigore morale e la straordinaria capacità professionale profuse con generosità e tenacia alla guida della banca” sottolinea a nome di tutti i dipendenti il direttore generale Ermanno Traini.
Chi lavorava al suo fianco, punta su tre aspetti per descriverne il lavoro, perpetrati con lungimiranza, passione e fermezza. “La determinazione e il forte impulso che hanno portato al restauro della Chiesa della Madonna dell'Ambro, un intervento diventato un modello per la ricostruzione. La difesa della banca locale, che ascolta le esigenze dell'area in cui opera, sostenendone l'economia e investendo in cultura e sociale, rimanendo sempre così vicino a famiglie e imprese. Il suo credere nei giovani, che voleva coinvolgere in progetti e attività”.
Questo era Amedeo Grilli per la Carifermo: “Tutti insieme – conclude la nota – ci stringiamo alla famiglia, esprimendo profonda gratitudine per l'impegno che Amedeo Grilli ha dato nei confronti della sua e nostra Banca”.