FERMO – In prima linea da anni con una battaglia anche legale verso il Consorzio di Bonifica delle Marche, Saturnino Di Ruscio, esponente di Fratelli d’Italia e dirigente del Comune di Fermo, da oggi avrà più forza. Il partito lo ha infatti nominato responsabile regionale del dipartimento Ambiente di Fdi (nella foto con il coordinatore fermano Balestrieri e altri militanti durante la manifestazione di sabato, ndr).
La decisione del commissario regionale Emanuele Prisco non ha stupito. “Per me è un impegno a fare ancora di più” spiega il dirigente che ha già lee idee chiare: “Potrò portare avanti con maggiore determinazione l'attività posta in essere questi anni per una migliore gestione del Consorzio di Bonifica delle Marche e per una gestione più oculata delle risorse naturali. In primis voglio ricordare le "battaglie" portate avanti per il "rispetto" delle aste fluviali, oggetto di atti vandalici che hanno portato alla eliminazione della vegetazione arborea ed arbustiva dalle sponde dei fiumi con la successiva distruzione degli argini e la perdita di numerosi ettari di fertilissimo terreno agricolo, trasportato a mare e causa dell'aumento della torbidità delle acque stesse con risvolti negativi per l'ottenimento della bandiera blu”.
Di tutto questo si occuperà, partendo dall’esperienza accumulata come dirigente del settore Ambiente di Fermo.