FERMO – Sventola la bandiera blu su Pedaso e sul tratto di spiaggia del comune di Fermo. Di nuovo, tra Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio, resiste il piccolo lembo certificato dalla Fee è uno dei paradossi del sistema di monitoraggio, ma è anche una ‘non notizia’.
Infatti, il requisito chiave per poter tornare ad avere la bandiera blu da sventolare è che per quattro anni consecutivi (ma da indicazioni interne alla Fee ai due comuni fermani ne bastano tre, ndr) tutti i parametri devono essere a sposto.
“Questione regolamentare, tolti gli episodi del 2018 non ci sono stati più problemi. Ogni parametro è in regola ormai da anni. Ma il regolamento prevede questo lasso temporale per rientrare” commenta il sindaco sangiorgese Nicola Loira. Ed è in sintonia anche il collega elpidiense Nazareno Franchellucci: “L’importante oggi è sapere, come certificato, che le acque sono eccellenti, in ogni punto della città”.
Il 2021 sarebbe il terzo e ultimo anno, quindi, di attesa per le due cittadine costiere del Fermano. Per provare ad accelerare la questione, i due comuni hanno fatto negli ultimi anni importanti lavori, in particolare sui fossi, che erano stati decisivi nella bocciatura della commissione.
Da quel giorno, ogni parametro, ogni anno, ha superato i requisiti. Ma quel che serve, per rientrare, è la costanza. Da qui il criterio dei tre anni. Per cui, estate 2021, acqua pulita per tutti, bandiera blu solo per Fermo e Pedaso, che nel giro di pochi anni aumenterà anche la sua forza ricettivo.
Il vessillo verrà consegnato il 10 maggio in via telematica: “Ce lo aspettavamo - ammette senza falsa modestia l’assessore all’Ambiente Alessandro Ciarrocchi - era una conferma che francamente davamo per scontata visto anche il recente report della Regione Marche sulla qualità delle acque”. Per il litorale fermano la classificazione è ‘eccellente’. “Un ringraziamento a tutto lo staff del settore ambiente per la costanza nei progetti e nei servizi offerti alla collettività, ma soprattutto ai cittadini”.
Aggiunge il sindaco Paolo Calcinaro: “La bandiera accompagna l’azione dell’amministrazione comunale sulle politiche ambientali, come ad esempio le iniziative come l’accessibilità ai disabili, docce e bagni ulteriori sulle spiagge, ma anche la raccolta differenziata arrivata al 65%, le Case dell’Acqua, iniziative di sensibilizzazione con cittadini e associazioni, vedi ad esempio quella sulla plastica. Una bella notizia sia per i nostri lidi che per Marina Palmense”.
La bandiera Blu è stata istituita nel 1987 ed è assegnata dalla Federation for Environmental Education come riconoscimento alle Amministrazioni che mettono in campo azioni e iniziative con l’obiettivo di produrre miglioramenti ambientali nel campo della qualità delle acque di balneazione.