FERMO – Da anni i Giovani imprenditori di Confindustria Marche, guidati dall’ascolano Massimiliano Bachetti, lavorano con gli studenti delle Superiori e delle Università. Il progetto si chiama Learning by Doing. In questo ultimo difficile anno, sono stati presentati 36 progetti, alla fine due soli vincitori: uno per le scuole superiori e uno per gli universitari.
In totale sono stati coinvolti 230 studenti: 11 progetti sono stati presentati dalle Superiori, 25 dalle università marchigiane. Una selezione non facile che ha portato alla vittoria del gruppo di studenti dell’Itet Carducci Galilei. La scuola guidata dalla dirigente Cristina Corradini si conferma pronta per il mondo del lavoro. Sono stati valutati in base al livello di analisi, complessità tecnica, originalità della soluzione proposta e cura nella presentazione, anche attraverso un video.
PROGETTO WIN WIN
“Un progetto win win: siamo tutti vincitori, più forti e più consapevoli. Gli studenti che imparano a conoscere le dinamiche delle aziende, i professori che - commenta il presidente Bachetti - entrando in azienda diventano ancora più efficaci con gli alunni e infine gli imprenditori, contaminati da creatività ed entusiasmo”.
Gestire 36 progetti ha anche significato avere a disposizione trentasei aziende. Al fianco del gruppo vincitore c’è la Conceria Nuvolari, impresa di Monte Urano guidata da Sara Santori. Il progetto si intitola ‘Tanti volti...un’unica pelle’ e consiste nella realizzazione di uno stand fieristico da inserire nel Salone espositivo Lineapelle e di un catalogo digitale.
A incoronare gli alunni della Corradini i vertici dell’economia regionale: il direttore di Confindustria Marche Paola Bichisecchi, il presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini e, in rappresentanza dell’ufficio Scolastico Regionale, la professoressa Carmina Laura Giovanna Pinto. Da tutti il plauso al progetto che esalta “la sinergia tra mondo dell’education e mondo dell’impresa”.
I VINCITORI
L’Itet ha coinvolto le classi del triennio geometri (3ACAT, 4ACL, 5ACAT) e il corso Grafica con la 3AGR.
I ragazzi coinvolti: Simone Ercoli, Viola Bruni, Nicolò Savini, Michele Beleggia, Luca Nasini, Federico Baglioni, Elia Evandri, Eleonora Fazi, Enrico Malloni, Elia Serpentini, Matteo Carafa, Francesco Trotti, Alessia Dragone, Martina Brugnoni, Daniele Andrenacci, Giacomo Bellesi, Alessandro Cimorosi, Samuele Concetti, Pier Giorgio Del Bianco, Margherita Luzi, Mattia Macchini, Arianna Massetti, Michele Mazzaferro, Diego Mezzaluna, Elia Mori, Lorenzo Picchio, Sofia Ponzanetti, Francesco Quondamatteo, Edoardo Spina, Alessandro Susino. A seguire i ragazzi i docenti Puggioni, Berdini, Evangelista, Mignani, Tappatà, Vitali, Dall’Acqua.
Per l’Università, invece, a vincere è Urbino, dipartimento di Scienze applicate, con il progetto che ha portato alla personalizzazione del prodotto nell’industria 4.0 ideando un interfaccia da incorporare nel sito di Supercap che produce tappi di bottiglia.
r.vit.
