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Itet e Annibal Caro, il nuovo anno fa il pieno di energia. Corradini: è nato il polo delle arti. Iormetti: realtà legata al territorio

11 Settembre 2024

di Raffaele Viitali

FERMO – Code? Il giusto. I pullman? Oltre cento in azione e sono arrivati a destinazione. Il mondo della scuola di  Fermo è ripartito in maniera caoticamente ordinata. E tra le tante porte che si sono aperte ci sono quelle dell’Annibal Caro e dell’Itet. Due tra tante che hanno vissuto l’unico cambio dirigenziale ‘cittadino’ con Cristina Corradini che dal Carducci Galilei è passata alla guida di quello che ama definire ‘il polo delle arti’.

Per l’Itet è una tradizione consolidata dare il benvenuto alle matricole, 160 alunni di  sette prime, accoglierle e accompagnarle nelle nuove classi. Il tutto dopo il saluto della nuova preside Francesca Iormetti. Che si è presentata in punta di piedi, senza strafare, seguendo le indicazioni del welcome day organizzato dal professor Lupoli.

Una cerimonia sobria, niente coriandoli e musica come negli anni passati, ma ugualmente coinvolgente per gli alunni, emozionati e vogliosi di  entrare anche per scegliersi il miglior banco. “Inizia un percorso di ascolto e apprendimento, lo faremo insieme, nel miglior modo possibile. In me troverete collaborazione” h rassicurato la dirigente. Che ha subito incontrato gli ex allievi: “Una realtà importante, questa scuola ha al proprio interno una grande risorsa che connette gli alunni con il mondo delle imprese.

Per gli alunni c’è già un prossimo appuntamento, perché Lupoli ha pensato a una escursione in montagna, “spazio che unisce ed educa ala gentilezza”, a Pioraco, città della carta, per unire quel mondo fatto di storia alla multimedialità di oggi. “Questa scuola cresce perché è inclusiva e sa ascoltare unendo la tecnologia alla concretezza” ribadisce.

Un paio d’ore dopo, invece, a tagliare il nastro di avvio dell’anno scolastico e della sua nuova avventura dirigenziale è proprio la Corradini, che con Lupoli all’Itet di welcome day ne ha vissuti tanti e ha portato la tradizione all’Annibal Caro. “Affidiamo a una ottima dirigente la nuova realtà che è nata dalla fusione del Classico e dei licei artistici Preziotti e Licini. Si  è completato un percorso importante partito da una necessità legata ai numeri e cresciuto come progetto e unione di intenti” sottolinea Pisana Liberati, consigliera provinciale delegata alla scuola che non è voluta mancare all’avvio dell’anno scolastico del Classico.

Condivide il pensiero la Corradini che ha già arredato il suo ufficio con targhe ricordo di un passato pieno di soddisfazioni, lasciando però campi spazi per i traguardi che raggiungerà al Classico: “Una nuova realtà, con numeri importanti. Oltre 800 studenti e soprattutto 200 docenti. Tre scuole che sono uniche per ambito amministrativo ma che mantengono la propria indipendenza didattica. Sapendo però che è in corso un lavoro di sinergia didattica favorito dalla base culturale artistica che hanno i vari istituti”.

Non sarà un lavoro facile, ma è proprio nella dicitura ‘polo della arti’ che chi insegna e chi studia può trovare la sua miglior sintonia. “Abbiamo grandi potenzialità, ora sta a tutti noi insieme esprimerle” conclude la Corradini.

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Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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