PORTO SANT’ELPDIIO – Cuochi senza frontiere. Non è un gioco, ma una vera esperienza quella che hanno vissuto gli alunni del Polo Urbani. Uno scambio internazionale che ha portato gli allievi a testare buone pratiche enogastronomiche ed ospitalità alberghiera presso l’Istituto National College of Tourism “Bustani Campus” (“NCT”) di Dar er Salaam in Tanzania.
Alle lezioni in aula è seguito anche l’incontro con l’ambasciatore italiano Giuseppe Sean Coppola accompagnato dal responsabile dell’Ufficio Commerciale e Culturale. Dal diplomatico grandi complimenti per il progetto.
"Insieme – spiegano i protagonisti – abbiamo creato pietanze italiane e swahili, con l’obiettivo nel breve termine di creare abilità e professionalità improntate alla sostenibilità”.
A guidare la delegazione il vice dirigente Mario Andrenacci e la Dsga Gloria Giovagnoni, poi il pool di professori: Laura Fuccio, responsabile del progetto, Vincenzo Bisignani ed Enrico Rimbano. Con loro gli alunni Colangelo Sara (5D Pasticceria), Di Rosa Raffaela (5A Cucina), Tirabasso Natasha (5C Sala).
“La specialità di questo viaggio non si è basata esclusivamente sullo scambio delle diverse competenze in ambito alberghiero, ma nella rete di rapporti umani che si sono instaurati tra studenti, docenti, amministrativi e ogni altra persona con cui la famiglia dell’Urbani è venuta in contatto.
L’atmosfera vivace di Dar es Salaam, situata sulla costa orientale della Tanzania , con i suoi mercati animati, le spiagge lungo l'Oceano Indiano e una variegata scena culturale influenzata da tradizioni swahili, arabe e coloniali è stata la cornice perfetta di un’esperienza che farà ancora parlare molto di sé” la chiosa della scuola.