ANCONA – Lottare non basta. La Sutor perde (70-60) ad Ancona contro la Luciana Mosconi. Una sconfitta che fa male, perché meritava di giocarla al completo la squadra di coach Cagnazzo.
E invece, prosegue lo stop di Montanari, ma soprattutto si è fermato pure Re. Praticamente i due innesti, i due Under di qualità che avrebbero dovuto portare quell’energia necessaria per risalire la china, sono entrambi ai box. Se non basta il fisioterapista, un po’ di acqua benedetta non guasterà.
Coperta corta, ma la squadra è concentrata. Perfino Masciarelli per più di venti minuti stava giocando una delle sue migliori partite, perché non stava giocando solo per se stesso. A quattro minuti dalla fine i gialloblù sono sul -1. È il momento chiave del match, perché Piero Coen, allenatore di Ancona, prende il secondo tecnico e viene espulso. La guida della squadra passa a Emanuele Pancotto, 33enne figlio dell’ex allenatore dell’anno Cesare Pancotto, e la scossa è evidente.
Centanni e Panzini fanno capire a Masciarelli come si vince una partita. In un amen Panzini realizza otto punti, mentre Masciarelli sbaglia due liberi e perde due palloni. Il gap si dilata e la vittoria che sembrava possibile diventa una sconfitta.
Purtroppo capita quando la rosa è corta ed è difficile alternare gli uomini in campo e da qualcuno hai solo die flash, vedi Alberti. L’esterno della Sutor ci prova, subisce falli a raffica, ma nel finale Masciarelli perde lucidità dimenticando di cavalcare i compagni che ben se la stavano giocando, ovvero Botteghi e Crespi.
L’intesa tra i lunghi è cresciuta, come la loro forza a rimbalzo, 26 in due, che ha mandato in difficoltà Quarisa che ha però preso il rimbalzo d'attacco chiave, quello che ha dato a Panzini la tripla del 64-61.
Con un po’ di forze fresche in più la Sutor l’avrebbe vinto, con merito. Ma forse sarebbe anche bastato che il 3/20 finale da tre punti fosse stato un non eccelso 6/20. Ma niente, Korsunov ne ha sbagliate sette, Galipò, dopo la grande prova di domenica con Civitanova, ha litigato col ferro. Eppure, a due minuti dalla fine la Sutor era lì, vicina vicina a una squadra che sogna di stare con le migliori.
Le prossime due si giocheranno alla Bombonera, prima contro la Luiss, unica vittoria della Sutor nel girone di andata, poi Teramo.
r.vit.