PORTO SANT’ELPIDIO – La costola del Polo Urbani, il liceo Medi di Montegiorgio, è sempre più indipendente. E soprattutto guada in alto, al cielo grazie alla mini sonda che gli alunni di quarta e quinta hanno realizzato insieme coni docenti Vallorani e Antonino.
È il risultato del progetto ‘Infinity Balloon’ che permetterà, dopo il lancio che avverrà il 3 novembre, di misurare l’inquinamento nei primi strati dell’atmosfera. Potrà misurare la concentrazione di ozono, biossido di carbonio e metano nei vari strati dell'atmosfera.
Questo avverrà grazie alla sonda con telecamera 4k, "peer incredibili riprese", e sensori che può raggiungere i 30mila metri di altezza. La sonda poi sarà recuperata sopra a Loreto Aprutino, dove atterrerà grazie a un paracadute di cui è dotato il pallone pieno di elio che l’accompagna.
Base di lancio, dopo l’accordo con Enac, è San Gemini. “Abbiamo inserito anche un messaggio, in modo che se la sonda dovesse atterrare fuori zona, chi la trova non la apra ma ce la riconsegni. Se tutto andrà bene resterà nell’atmosfera per due ore e mezza” spiegano i ragazzi. Che hanno realizzato anche un sito, che si chiama inifnity1, in cui seguire la missione.
Il progetto è partito un anno fa grazie ai fondi del Pon e ha coinvolto le due classi per mesi. “Un esperimento unico in Italia, frutto di competenze e di una scuola che sa anche progettare, coinvolgendo così gli studenti attratti dal mondo digitale”.