FERMO - Non hanno dubbi in regione: le Marche da lunedì devono tornare in zona gialla. Per perorare la questione, il presidente della regione Francesco Acquaroli ha scritto una lettera al ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Ho chiesto nella valutazione sulla fascia di colore che si apprestano a fare nei confronti, si tenga conto che l'indice Rt nelle Marche è sotto a 1 ormai dal 15 novembre, e che se è vero che c'è stato un aumento dei casi durante le festività natalizie, ormai quasi un mese fa, è anche vero che in questi giorni la pressione ospedaliera sta scendendo, così come si sono dimezzati i contagi giornalieri e sono stati aggiunti posti letto in terapia intensiva” spiega il presidente.
La richiesta non significa abbassare l’attenzione: “Vogliamo continuare ad essere responsabili e collaborativi, ma chiediamo che i numeri che riguardano la nostra Regione siano valutati alla luce di un trend che dimostra un comportamento virtuoso dei nostri cittadini” prosegue.
E al presidente fa eco l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, che alla Dire ha ribadito: “L'Rt è ancora sotto 1: è 0,98. Ci sono altri indici come il rapporto tra le terapie intensive ed i posti letto disponibili oppure i cluster. Sostanzialmente siamo in zona gialla, ma c’è da dire che le valutazioni del Governo sono un po’ più generali e complessive”.
Non resta che attendere ancora un paio di giorni e il verdetto arriverà: “Tornare gialli sarebbe importante anche per far fronte alla crisi di molteplici settori ed attività economiche che stanno pagando un prezzo altissimo in questa pandemia”.
r.vit.