SANT’ELPIDIO A MARE - S’affida alla tecnologia 3D, la Polizia locale di Sant’Elpidio a Mare. Per ricostruire la scena degli incidenti stradali, la dinamica, i danni e la velocità a cui andavano i mezzi coinvolti.
Si chiama iCam3d il dispositivo di cui s’è dotato il comando comunale. Un dispositivo che permette di ottenere un rilievo fotografico e planimetrico tridimensionale in un’unica operazione. Per farlo, viene sfruttata l’emissione di decine di migliaia di raggi che, tornando indietro, creano una mappa tridimensionale, che comprende anche la deformazione dei veicoli, da cui si può risalire alla velocità e alla dinamica dell’incidente.
Il comune elpidiense è il primo nelle Marche a utilizzare questa tecnologia. Nei giorni scorsi, gli agenti di Polizia locale hanno seguito un corso di formazione per imparare a usare il nuovo strumento. «Un dispositivo innovativo – per il sindaco Alessio Terrenzi – che permette di avere diversi vantaggi, quali la semplificazione delle attività in campo per il rilievo, la massima oggettivazione delle operazioni, la riduzione dei tempi di acquisizione dei dati e dei rischi legati a eventuali errori o contaminazioni». «I nostri agenti – prosegue Terrenzi – potranno, e siamo i primi nelle Marche a disporne, avere un collaboratore tecnologico che permette di rilevare tempestivamente gli incidenti in modo inoppugnabile».