SANTA VITTORIA IN MATENANO – Svegliati da fiamme e fumo. L’ex piscina comunale di Santa Vittoria in Matenano è andata completamente distrutta nella notte. “Se ne è accorto un assessore delle fiamme e ha subito chiamato i soccorsi” spiega il sindaco Fabrizio Vergari, da ore sul posto.
I vigili del fuoco sono arrivati da Fermo e Amandola. Con loro i carabinieri di Montegiorgio, allarmati dalla colonna di fumo che ha riempito il cielo all’alba. La piscina è vuota da tempo ma è anche caratterizzata, anzi era, da una struttura in legno.
A giorni è in programma la presentazione del progetto di riconversione da due milioni di euro che prevede la realizzazione di un palasport e del centro di coordinamento della Protezione civile (Coc), il tutto dopo l’abbattimento della struttura di cui oggi resta solo polvere. Tutto fa pensare alla mano dell’uomo dietro le fiamme, visto che la piscina è priva di ogni allaccio e non c’era nulla che potesse far immaginare lo scaturirsi di un incendio che ha richiesto due ore di lavoro ai pompieri.
Ma questo verrà chiarito domani, quando ci sarà un sopralluogo approfondito da parte di vigili del fuoco e carabinieri, una volta che si saranno raffreddati gli ambienti.
“Trovo assurdo quanto è successo. Perché qualcuno deve volere la distruzione di un edificio così importante per la nostra comunità? Sono amareggiato, un gesto sconsiderato. Una cosa è certa – prosegue il sindaco – il progetto di recupero non si ferma”. L’area è molto grande, 918 metri e si trova vicino ad altre abitazioni che non sono però state interessate dall’incendio.